Nel mese di luglio, ma soprattutto nel mese di agosto, l’estate mediterranea, ed in particolare in Italia, Spagna, penisola balcanica meridionale e Turchia, non sarà così calda come negli anni passati. Si potranno verificare in luglio e agosto precipitazioni oltre il normale sull’Italia settentrionale Francia meridionale e Spagna
Il «Climate Forecast System» della Noaa (l’Ente americano per l’atmosfera e gli oceani) ha elaborato le previsioni sulle anomalie stagionali del clima a livello globale e regionale e, per quanto riguarda l’Europa, conferma le sue precedenti previsioni. Va sottolineato il fatto che si tratta di previsioni sperimentali effettuate con modelli accoppiati atmosfera-ocano e la cui validità è di tipo probabilistico. Eccole in particolare:
– Per quanto riguarda le temperature al suolo, nel mese di luglio, ma soprattutto nel mese di agosto, l’estate mediterranea, ed in particolare in Italia, Spagna, penisola balcanica meridionale e Turchia, non sarà così calda come negli anni passati, ma addirittura un po’ più fredda del normale. Tornerà nella normalità a settembre (esclusa la Spagna).
– Per quanto riguarda le precipitazioni, la situazione è più complessa: si potranno verificare in luglio e agosto precipitazioni oltre il normale sull’Italia settentrionale Francia meridionale e Spagna e, limitatamente al solo mese di agosto, le precipitazioni oltre il normale potrebbero verificarsi anche in parte della penisola balcanica meridionale ed in parte della Turchia. A settembre la situazione si rovescia per l’Italia centro settentrionale dove le precipitazioni potrebbero essere al di sotto della norma.
Nel resto d’Europa, a parte l’area centro orientale europea, l’estate e la fase iniziale dell’autunno, non appaiono essere così calde come nel passato. (V. F.)
– La cartografia per la temperatura
– La cartografia per le precipitazioni
