Nuove case per cicogne e pipistrelli

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In Toscana tornano le cicogne e volano i pipistrelli grazie anche all’impegno e sensibilità ambientale di due aziende ed enti locali. Con il ricavato della vendita delle bat box finanziata una borsa di studio

A Porcari in provincia di Lucca le cicogne sono tornate nella zona di via Diaccio dove nel mese di dicembre i tecnici Enel avevano eseguito un importante intervento per costruire una nuova «casa» ad una coppia che aveva nidificato su una struttura elettrificata che poteva essere pericolosa. Invece dal circuito Coop toscano parte l’iniziativa «Un pipistrello per amico», volta a sensibilizzare il grande pubblico di adulti e bambini sui problemi ambientali e della biodiversità e sistemare le bat box per dar casa e difendere questo piccolo chirottero.

LE CICOGNE DI PORCARI – Una coppia di cicogne lo scorso anno aveva scelto una struttura Enel a Porcari per costruire il proprio nido. Solo che c’erano problemi legati alla presenza di cavi elettrici, così lo scorso inverno, partite le cicogne, una squadra di tecnici Enel, con la collaborazione del comune di Porcari e della riserva di Padule di Fucecchio hanno provveduto allo spostamento del nido su un nuovo sostegno, procedendo all’isolamento dei cavi elettrici in entrata e in uscita con apposita guaina e all’installazione di una piattaforma imbottita con rami e foglie, sopraelevata di un metro e mezzo rispetto al palo in modo da preservare l’incolumità delle cicogne. La nuova «piattaforma nido» si è rivelata di gradimento per le cicogne che rientrate a casa in questi giorni vi hanno preso immediatamente dimora.

PIPISTRELLI IN CERCA DI CASA – Una bat box per dare una casa ai pipistrelli è l’iniziativa che Coop Firenze porterà in tour per l’Italia grazie alla collaborazione della sezione di zoologia «La Specola» del Museo di storia naturale dell’Università di Firenze, che da tempo ha avviato questa collaborazione con Unicoop per la diffusione delle iniziative a favore di questi piccoli mammiferi. Nel dettaglio i ricercatori hanno messo a punto la casa ideale per questi piccoli mammiferi così utili nel tenere a bada il moltiplicarsi degli insetti e venduta dalla catena Coop. I pipistrelli infatti vanno in letargo e per sopravvivere hanno bisogno di luoghi tranquilli dove svernare e vivere; le bat box sono state studiate per dare ai pipistrelli un rifugio sicuro proprio all’interno delle nostre città. Il ricavato dalla vendita delle casette per pipistrelli e altri prodotti a soggetto «bat» servirà a finanziare una borsa di studio per un dottorando della Specola, oltre a collaborazioni di giovani chirotterologi e ricerche sui pipistrelli in tutta Italia. Al momento sono stati raccolti 100mila euro. (R. S.)