La finalità è far conoscerne i prodotti agroalimentari del territorio, coinvolgere i visitatori nei laboratori didattici, riscoprire il valore culturale ed ecologico dell’agricoltura, comprendere l’origine e l’evoluzione delle antiche masserie
Le passeggiate nei boschi di querce, la filatura della lana, la trasformazione del latte in formaggio, l’orto biologico, l’artigianato locale, i giochi del passato, le ricette della tradizione e l’architettura rurale: sono questi gli ingredienti dell’autunno in masseria proposto dalla Rete delle Masserie didattiche in terra di Brindisi, su iniziativa del Servizio Attività Produttive della Provincia. Otto appuntamenti domenicali, dal 23 settembre all’11 di novembre, finalizzati a far conoscerne i prodotti agroalimentari del territorio, a coinvolgere i visitatori nei laboratori didattici, a riscoprire il valore culturale ed ecologico dell’agricoltura, a comprendere l’origine e l’evoluzione delle antiche masserie.
Il lancio dell’iniziativa «Autunno in Masseria» avverrà sabato 22 settembre, dalle 17, a Brindisi in Corso Umberto (nei pressi di via Conserva) attraverso uno speciale evento di promozione. Saranno presenti tutti i partner coinvolti nel progetto e la Rete delle masserie didattiche che nell’occasione proporranno una degustazione di prodotti tipici all’interno dei due caratteristici autobus storici messi a disposizione dalla STP – Brindisi.
Il primo appuntamento è fissato, invece, per domenica 23 settembre, a partire dalle 10, presso Masseria Salamina (Pezze di Greco). Tre i laboratori proposti: introduzione all’agricoltura biologica attraverso la semina di ortaggi, assaggio guidato dell’olio d’oliva, realizzazione di prodotti per la cura e la salute della pelle a base di olio extra-vergine d’oliva. A seguire un ricco buffet di prodotti aziendali e per concludere «Cronache dalla Terra Promessa», storie e racconti a cura della cooperativa Archelia.
(Fonte Provincia di Brindisi)