In parte è causato dalla frammentazione dei paesaggi europei. Le aree naturali più sotto pressione dal punto di vista della protezione sono quelle marine
Un rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente (Aea) offre una panoramica sulla situazione attuale delle aree naturali protette in Europa.
Lo studio riporta che le aree protette all’interno del territorio europeo coprono quasi il 21% del territorio totale, sono 150.000 i siti designati a livello nazionale dagli stati membri e cooperanti e protetti dall’Aea.
Le aree protette ricoprono un’importanza fondamentale per gli ecosistemi, la biodiversità e la conservazione di alcune delle specie europee più minacciate, e comprendono parchi nazionali e riserve naturali che sono spesso off-limits per le attività dell’uomo.
Nonostante l’aumento negli ultimi anni delle aree naturali protette, sono numerosi gli ecosistemi oggi minacciati. Ciò è in parte causato dalla frammentazione dei paesaggi europei (dal circolo polare artico alla steppa dell’Est Europa) che rendono la conservazione naturale molto difficile.
Secondo lo studio dell’Aea, le aree naturali più sotto pressione dal punto di vista della protezione sono quelle marine, nonostante l’Ue possa designare fino il 10% dei propri mari come aree marine protette.
La tutela delle aree naturali non è utile solo per la preservazione della biodiversità ma apporta anche molti altri benefici: i parchi naturali, ad esempio, ricevono una grande quantità di visitatori ogni anno, generando introiti per miliardi di euro. Le aree naturali inoltre sono utili anche per la salute dell’uomo, per attività legate all’istruzione, per la qualità dell’aria e dell’acqua e per il turismo.
Secondo il rapporto, la attività dell’uomo quali la costruzione di strade, ferrovie e città, e le attività agricole e della pesca, frammentano e minacciano i paesaggi naturali europei.
La gestione dei territori naturali europei, come affermato nel rapporto, necessita in questo senso di un rafforzamento per assicurare la conservazione e la tutela della biodiversità e delle risorse naturali europee.