Le erbe spontanee di interesse alimentare costituiscono l’oggetto di studio di un’antica branca della Botanica, nota come Fitoalimurgia. Questo filone di ricerca botanica si afferma come percorso di ricerca, al fine di allargare il più possibile le conoscenze sulle piante ad uso alimentare
In Peregrinazioni fitoalimurgiche l’Autore raccoglie una lunga esperienza di ricerca sulle erbe selvatiche eduli (fitoalimurgia) esplorando la ricca tradizione di «mangiatori di erbe» delle comunità del Gargano e della pianura foggiana, storicamente «contadini senza terra» e obbligate alla raccolta di prodotti spontanei ma «inventori» della più tipica arte culinaria del Tavoliere e della Puglia in generale.
Le erbe spontanee di interesse alimentare costituiscono l’oggetto di studio di un’antica branca della Botanica, nota come Fitoalimurgia. Questo filone di ricerca botanica si afferma come percorso di ricerca, al fine di allargare il più possibile le conoscenze sulle piante ad uso alimentare. La nascita è segnata da un’opera, De alimentia urgentia, la prima pubblicazione che affronta l’argomento sotto il profilo scientifico, del medico fiorentino Giovanni Targioni-Tozzetti e risale al 1767.
Quello delle erbe spontanee è oggi un capitolo di ricerca importante, finalizzato soprattutto a salvaguardare un patrimonio di conoscenze che rischia di perdersi definitivamente, e oggi ancora più prezioso, visto che abbiamo ridotto a non più di 12 specie la fonte dei nostri alimenti vegetali.
L’uso alimentare delle verdure o erbe spontanee è una pratica diffusa in tutta l’Italia, ma in ogni contesto, regionale, provinciale e spesso anche nell’ambito stesso di piccoli paesi, si ritrovano specificità che sono ancora tutte da scoprire; il libro in esame affronta uno studio botanico delle erbe selvatiche eduli della tradizione garganica e in generale del foggiano.
Si forniscono pertanto le coordinate essenziali per approcciarsi scientificamente alle erbe eduli, trattando aspetti di botanica generale, sistematica, biologia ed ecologia vegetale, fitosociologia.
L’aspetto alimurgico è posto sempre in relazione ai rischi tossicologici delle erbe eduli per cui in un apposito capitolo si affronta anche il tema della tossicità dei vegetali e attraverso uno schedario, si presentano le erbe tossiche della flora garganica e più in generale della Capitanata.
Caratteri editoriali del libro: formato 16×24 – pag 504; stampa a 4 colori su carta patinata opaca da 115 gr.; copertina con alette di cm 13 stampata a 4 colori in bianca su patinata da 300 gr. plastificata opaca; 483 immagini.