Presentato un emendamento alla Legge di Stabilità dalla senatrice Mariangela Bastico, riguardante la possibilità di destinare l’8 per mille alla sicurezza dell’edilizia scolastica. Sollecitazioni anche dalla signora Scafidi, la madre di Vito, il giovane che morì in una scuola di Rivoli. Precaria la situazione della sicurezza nelle scuole e proprio ieri un nuovo crollo avvenuto nella scuola Martin Luther King di Ciampino
Alessandro Martelli, Presidente dell’Isso (International Seismic Safety Organisation), ha inviato una e–mail urgente al sottosegretario all’Economia e alle Finanze, Gianfranco Polillo, per sollecitargli un emendamento alla Legge di Stabilità proposto dalla Senatrice Mariangela Bastico, riguardante la possibilità di destinare l’8 per mille alla sicurezza dell’edilizia scolastica.
Ecco il testo integrale.
«Egregio Signor Sottosegretario,
Le scrivo questo messaggio urgente sull’argomento in oggetto sia a nome delle associazioni che rappresento, sia in accordo con la Signora Cinzia Scafidi (la mamma di Vito Scafidi, deceduto il 22 novembre 2008 a causa del crollo del soffitto della sua aula del Liceo Darwin di Rivoli), sia come cittadino che pretende che sia lasciato ai suoi figli ed ai figli dei suoi connazionali un’Italia civile, dove lo Stato non metta a rischio, per colpevole inerzia, il nostro ed il suo bene più prezioso: la vita dei nostri ragazzi.
«Questa imprescindibile esigenza e l’urgenza che, per soddisfarla, siano approvate misure come la possibilità di destinare l’8 per mille alla sicurezza dell’edilizia scolastica è ben sottolineata sia nel DdL ormai da tempo presentato dalla senatrice Mariangela Bastico, sia nell’emendamento N. 2360 (se non erro) alla Legge di Stabilità che la senatrice Bastico ha proposto per evitare che l’approvazione del provvedimento succitato “vada alle calende greche”, sia nella Risoluzione n. 7/01053 proposta in V Commissione della Camera dei Deputati il 5 dicembre u.s. dall’on. Simonetta Rubinati, dall’on. Angelo Alessandri e da altri 14 deputati aderenti a tutte le forze politiche, alla cui predisposizione ho avuto l’onore di collaborare.
«Ho appreso stamattina dalla Signora Scafidi che, in base ad informazioni a lei pervenute, l’emendamento della Senatrice Bastico alla Legge di Stabilità sarebbe stato accantonato, perché parrebbe che Lei non sia ad esso favorevole.
«Se quanto sopra risponde al vero, questo Suo parere mi stupisce, mi amareggia e pure mi indigna fortemente, anche alla luce del nuovo crollo avvenuto ieri nella scuola Martin Luther King di Ciampino, dove si è rischiato il ripetersi della tragedia di Rivoli.
«La Signora Scafidi (che legge in copia) Le ha già inviato stamattina un messaggio in cui, accoratamente, La invita (qualora risponda al vero quanto comunicatole) a ripensarci. La Signora Scafidi ha anche allegato al suddetto messaggio una lettera da lei scritta a nome di suo figlio Vito, che riporta quello che egli direbbe se fosse per lui ancora possibile.
«Le invio nuovamente, in allegato, sia il messaggio odierno della Signora Scafidi che la Lettera di Vito, invitandoLa a rileggersi con attenzione ambedue gli scritti, se davvero Lei è tuttora contrario all’emendamento proposto dalla Senatrice Bastico.
«L’Italia ha tanti problemi, lo so bene, ma è un assoluto dovere delle Istituzioni far prevalere, rispetto a qualsiasi altra esigenza, quella di garantite la sicurezza della popolazione e, soprattutto, la salvaguardia dei suoi ragazzi: nessun ragazzo, soprattutto, deve più morire a scuola!
«Confidando in un rapido accoglimento dell’emendamento della Senatrice Bastico, La prego di gradire i miei migliori saluti».