L’Osservatorio Ambientale della Val d’Agri, previsto nell’ambito del Protocollo d’intenti tra la Regione Basilicata e l’Eni Spa, con sede a Marsico Nuovo, è in piena attività e ha già prodotto risultati. La sua finalità non è di «breve periodo», ma articolata su un più ampio arco temporale e con questo obiettivo sono state avviate una serie di attività che consentono di raccogliere dati e di valutare la qualità ambientale della Val d’Agri.
Tra i progetti messi in campo, vale la pena evidenziare l’accordo con l’Imaa Cnr che ha permesso l’avvio di studi relativi alle seguenti tre tematiche: sistema per lo studio della sismicità locale; realizzazione del cockpit ambientale per il controllo predittivo degli impatti ambientali in Val d’Agri; modello integrato di matrici ambientali.
In parallelo, si è avviato un progetto di gestione dell’informazione ambientale da attuare con l’Università Bocconi – Istituto di Economia e Politica dell’Energia e dell’Ambiente (Iefe) per sviluppare prodotti relativi all’informazione ed alla partecipazione pubblica in materia ambientale, realizzando un catalogo delle informazioni ambientali e costruendo un processo partecipato di valutazione e comunicazione del rischio ambientale dell’area della Val d’Agri.
È stato recentemente sottoscritto l’accordo con l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) per l’attuazione di un programma di ricerca «Ambiente e Salute» che ha come obiettivo la valutazione dell’impatto sull’ambiente delle attività antropiche nell’area della Val d’Agri e degli indicatori di salute della popolazione residente nelle aree di interesse.
Tutta l’informazione ambientale indispensabile per la completa conoscenza da parte del territorio dello stato del suo ambiente è disponibile on line, dai primi di novembre, sul sito web dell’Osservatorio Ambientale.
Le finalità dell’Osservatorio richiedono attività complesse e delicate, che necessitano di competenze e approfondimenti e sono destinate a svilupparsi in continuo.