Wwf: «Il mondo si prepara per l’Ora della Terra. Tutti in piazza per il pianeta: sul clima non si scherza!» Concorso city challenge: è Vancouver la «capitale Earth hour 2013». Crescono le adesioni alla maratona per il pianeta: 140 paesi nel mondo e 230 comuni italiani già confermati. In Toscana l’evento centrale a Firenze, in piazza della Signoria, aspettando lo spegnimento di Palazzo Vecchio
– La Giornata mondiale della Terra
Sabato 23 è l’Ora della Terra del Wwf, la più grande mobilitazione globale per fermare il cambiamento climatico che per il settimo anno consecutivo spegnerà simbolicamente le luci del pianeta in una suggestiva «ola di buio» attraverso tutti i fusi orari, mentre sul web cittadini, istituzioni, imprese e celebrities si stanno «sfidando a salvare il mondo» per diffondere stili di vita sostenibili all’insegna dell’«I will if you will – Io farò se tu farai», la piattaforma online che l’anno scorso ha coinvolto 4,6 milioni di persone in circa 10.000 sfide a beneficio del pianeta. Dalle 20,30, l’Ora della Terra lascerà al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo, per coinvolgere tutti i livelli della società nei cambiamenti concreti che possono garantire il futuro della vita sul pianeta e il benessere dell’uomo, contro un cambiamento climatico sempre più devastante che promette di trasformare il 2013 uno degli anni più caldi di sempre minacciando ecosistemi, specie e la vita di milioni di persone . Centinaia gli eventi e le iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte: per l’Italia tutti i programmi sono on line.
Il conto alla rovescia entra nel vivo. A Malmo, in Svezia, la giuria internazionale del concorso City Challenge ha assegnato il titolo di «capitale Earth Hour 2013» alla canadese Vancouver, per le sue azioni innovative in materia di cambiamento climatico e sviluppo sostenibile, che oltre a ridurre l’impatto ambientale della città hanno reso più piacevole l’ambiente urbano migliorando la qualità di vita dei residenti attuali e futuri. Tra le 17 finaliste del concorso c’erano anche la città di Forlì e la Provincia di Siena, oltre a Nuova Delhi in India, Oslo in Norvegia, Uppsala in Svezia, e San Francisco negli Stati Uniti.
LE ADESIONI: L’anno scorso è riuscita a coinvolgere oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi del mondo. Sono già più di 230 i Comuni confermati, che daranno vita a una suggestiva gallery dei più bei monumenti della penisola. Novità di quest’anno il David di Michelangelo al Piazzale a Firenze, la basilica di San Francesco ad Assisi che si aggiungono ai partecipanti «storici» degli anni passati come la Torre di Pisa, la Mole Antonelliana, l’Arena di Verona, Il teatro della Scala di Milano,Piazza del Plebiscito a Napoli, Piazza Maggiore a Bologna e tantissimialtri.
In Toscana sono più di 24 i comuni ad oggi aderenti con lo spegnimento di ben 9 tra monumenti ed edifici a Firenze che per la prima volta spegnerà anche il Davide di Michelangelo al Piazzale e Palazzo Medici Riccardi oltre ai già storici Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, la cupola del Duomo, la Basilica e il Monastero di San Miniato, Palazzo Sacrati Strozzi e il Centro Direzionale della Regione a Novoli; Fiesole il Palazzo Comunale; Pisa il Comune e l’Opera Primaziale la Torre; Arezzo la Torre del Comune; Castiglion F.ino la Torre del Cassero; Gaiole in Chianti Via Roma; Castellina in Chianti Rocca Medioevale; Poggibonsi Edificio storico del Palazzetto Pretorio in via Marmocchi; Montalcino Loggiati Sansovino , i loggiati dell’antico palazzo Comunale, la facciata dello stesso e la torre civica assieme alla Madonna del Soccorso; Monteriggioni il Castello di Monteriggioni; Radicondoli il Palazzo Comunale; Casole d’Elsa La Rocca; Radda in Chianti le Logge di Palazzo Comunale il Municipio e il Centro Polivalente a Pievescola Monticiano Palazzo Comunale e Chiesa di Piazza Sant’Agostino; Grosseto il Palazzo Comunale; Orbetello la Fontana di Piazza Cortesini; Roccastrada il Teatro Comunale dei Concordi; Monte Argentario Palazzo Muncipale a Porto Santo Stefano; Cinigiano la Torre Civica Magliano e Montiano le Chiese di S.Giovanni Battista, la Torre trecentesca di Pereta; Piombino il palazzo Comunale; San Vincenzo illuminazione ridotta in corso Italia, spegnimento dell’illuminazione pubblica di piazza Grandi e Piazza Unità d’Italia; Marciana Marina Lungomare, monumento della Torre e giardini pubblici; Lucca Le mura cittadine; Fosdinovo Castello Malaspina.
L’iniziativa in Toscana ha ottenuto il Patrocinio di: Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze.