Il Lago di Martignano in balia degli abusivi

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«Creare le condizioni migliori per un turismo sostenibile porta un valore aggiunto in termini economici e di qualità della vita che non può essere sottovalutato. Sosteniamo quindi con decisione la richiesta del ripristino della Ztl affinché il lago di Martignano torni ad essere un avamposto di bellezza gestito in maniera coerente e rispettosa dell’ambiente»

Come gestire al meglio la mobilità intorno al Lago di Martignano? Come riuscire ad offrire un servizio efficiente e rispettoso dell’ambiente ai tanti che scelgono di passare una giornata sulle rive del bacino lacustre? Giunti ormai nel pieno della stagione estiva, ancora si attendono risposte. A sollecitare interventi repentini e appropriati è arrivata anche la Goletta dei Laghi, la campagna di Legambiente che da otto anni è in prima fila nella salvaguardia dei bacini lacustri italiani, realizzata con il contributo di Coou e Novamont e per le tappe romane con il contributo della Provincia di Roma.

La sistemazione di un’idonea area parcheggio, attrezzata in modo da garantire contemporaneamente l’accesso ai visitatori e la tutela dell’ambiente naturale era stata la prima mossa intrapresa lo scorso anno nell’ambito del progetto riqualificazione del Parco. A distanza di un anno però, la situazione è peggiorata, il Comune di Anguillara, infatti, non ha reiterato quella che si era dimostrata l’opzione più giusta. Attualmente, si è rientrati nel clima di illegalità e parcheggio selvaggio che vigeva fino a 2 anni fa, creando confusione ed incertezza nei bagnanti che non possono usufruire di un servizio organizzato e si ritrovano soggetti a tariffe di parcheggio i cui proventi non è chiaro a chi vadano.

«L’Amministrazione comunale deve scegliere la via più opportuna per uscire da questa empasse – dichiara Roberto Scacchi, direttore di Legambiente Lazio -. È necessario riattivare la Ztl creando un circolo virtuoso che possa autofinanziare il servizio. Come Legambiente Lazio siamo disposti a sostenere e coadiuvare tutte le politiche di sostenibilità necessarie per garantire la salute del Lago di Martignano. A questo proposito – continua Scacchi – gestire il traffico di veicoli in maniera razionale è uno degli interventi fondamentali per evitare che la pressione antropica metta a repentaglio il delicato ecosistema di questo piccolo tesoro naturale».

«Con la nostra campagna vogliamo sollecitare le istituzioni ad adottare strumenti di governance territoriale che valorizzino le potenzialità e le opportunità che i laghi hanno da offrire al sistema territorio che li ospita – afferma Simone Nuglio, portavoce della Goletta dei Laghi -. Creare le condizioni migliori per un turismo sostenibile porta un valore aggiunto in termini economici e di qualità della vita che non può essere sottovalutato. Sosteniamo quindi con decisione – conclude Nuglio – la richiesta del ripristino della Ztl affinché il lago di Martignano torni ad essere un avamposto di bellezza gestito in maniera coerente e rispettosa dell’ambiente».