Fusione fredda… la partita scientifica continua

820
Tempo di lettura: 3 minuti

Ma non solo energia: molto pericolosa può essere l’illusione di barrare con la crocetta sopra il termine Pseudoscienza-non ufficiale, ricerche fondamentali in settori oscuri della vita come le intolleranze farmacologiche e alimentari che insieme alle allergie stanno determinando una emergenza sanitaria che rischia di minare i trionfi della farmacologia e dell’economia sociale che ha dato ricchezza diffusa che come per lo sviluppo industriale va resa compatibile con la salute umana. Prossimo appuntamento il 30 ottobre

La lunga settimana di scienza in Crimea è finita ed ora si attende il 15 ottobre per confrontarsi a Coherence2013, a Roma.
L’appuntamento italiano, per verificare lo stato dell’arte di temi che poco si addicono agli scoop giornalistici perché «viaggiano» al confine della cosiddetta scienza ufficiale salvo a metterci il naso quando si intuisce che potrebbe esserci il business.
E questo potrebbe essere il caso proprio della Fusione fredda o della memoria dell’acqua. Ma dopo la Crimea sarà bene che ad Occidente la Comunità scientifica guardi con più attenzione agli sviluppi che vengono dall’Est (ma che sono nati nella Vecchia Europa).
Molto pericolosa può essere l’illusione di barrare con la crocetta sopra il termine Pseudoscienza-non ufficiale, ricerche fondamentali in settori oscuri della vita come le intolleranze farmacologiche e alimentari che insieme alle allergie stanno determinando una emergenza sanitaria che rischia di minare i trionfi della farmacologia e dell’economia sociale che ha dato ricchezza diffusa che come per lo sviluppo industriale va resa compatibile con la salute umana.

La possibilità di decifrare qui e ora le reazioni avverse dei farmaci e dei cibi, può rimodulare la potenza dei farmaci degli integratori alimentari e degli stessi alimenti verso una coerenza superiore nei sistemi biologici umani che, sia in fase preventiva sia in fase terapeutica possono trovare vantaggi che è bene siano validati in ampi studi nei centri pubblici come si era cominciato a fare 13 anni fa al Comando generale della GdF con istituti della Universsità «La Sapienza».

Ad Est sono pronti e solo l’Autorità politica che governa la salute pubblica può andare oltre le legittime (e no) pressioni degli interessi di mercato. La delicatezza della fase delle Finanze pubbliche e la insostenibilità degli effetti avversi ai farmaci (100.000 morti all’anno solo negli Usa, Lazarou et al. JAMA 1998; 279:1200–1205) dovrebbe consigliare maggiore attenzione.
Maggiore attenzione anche a ciò che avviene sulla frontiera della Fusione fredda che sta entrando ad alta velocità nel area delle applicazioni (e delle sole correlate).

Se ne parlerà al Cirps durante i lavori di Coherence nella mattinata del 15 ottobre con i principali protagonisti italiani e con l’ex ambasciatore greco a Roma, Cristos Stremmenos, già professore di chimica a Bologna che ricorderà i vent’anni di lavoro con Sergio Focardi, in particolare gli ultimi anni del salto dai watt ai kilowatt.

Un salto in corso con tutte le criticità dei grandi salti che va liberato dalle piccole logiche di bottega per essere riportato al centro dell’interesse pubblico nazionale e sovranazionale. Alla pattuglia dei grandi leader della scienza italiana impegnati nel settore si è aggiunto Alberto Carpinteri del Politecnico di Torino che farà il punto delle sue ricerche sul Piezonucleare (che come hanno dimostrato Widom e Srivastava è ben fondato nella fisica classica) e sulla Fusione fredda.

Le ultime novità da Stm (ci piace dire una degli ultimi baluardi industriali del Bel Paese) e da Frascati con Celani che mentre miete successi sperimentali viene premiato dai vertici dell’Infn con un tentativo di chiudergli il laboratorio (al Senato si perora la sua causa).

Una giornata piena quella del 15 ottobre al Cirps con i lavori aperti dal direttore prof. Vincenzo Naso e chiusi da Massimo Scalia. Da segnalare in particolare i saluti del Generale Mario Maiorani che confermano l’attenzione del Mondo Militare per le ricerche avanzate in particolare nel settore della Fusione fredda su cui è previsto un Seminario aeronautico il 30 ottobre alla Casa dell’Aviatore.

 

V. V.