Alta Murgia, tornano le esercitazioni militari

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foto di Vito Stano
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Il Comitato misto paritetico sulle servitù militari in Puglia ha approvato il programma delle esercitazioni militari per il primo semestre 2014, relative ai poligoni insistenti nel Parco nazionale. Il consigliere Ventricelli: «È necessario che si raggiunga la consapevolezza della inconciliabilità fra le aree protette e le servitù militari»

«Questa mattina il Comipar (Comitato misto paritetico sulle servitù militari in Puglia) ha approvato il programma delle esercitazioni militari per il primo semestre 2014, relative ai poligoni insistenti nel Parco nazionale dell’Alta Murgia». Questo è l’incipit della nota con cui il consigliere regionale di Altamura Michele Ventricelli sul social network facebook.com ha raffreddato gli animi di molti, che credevano che la battaglia di Cesare Veronico, presidente del Parco, avesse finalmente messo un punto fermo alla vicenda (che pure a settembre erano state fermate). Ma così non è. Sul profilo facebook del consigliere in quota Sinistra Ecologia Libertà, partito del presidente della Regione Nichi Vendola, si legge che «pur prevedendo delle importanti riduzioni del numero di giornate di esercitazioni, i rappresentanti della Regione Puglia non hanno dato il loro assenso. In particolare il consigliere regionale Laddomada si è astenuto, mentre il consigliere regionale Michele Ventricelli ha votato contro, non essendoci nella programmazione delle esercitazioni una necessaria discontinuità con le scelte del recente passato».

Il consigliere Ventricelli nel motivare il suo voto contrario, ha chiesto l’aggiornamento della seduta odierna in attesa degli esiti della trattativa con il ministero della Difesa. È necessario – ha spiegato Ventricelli – che si raggiunga la consapevolezza della inconciliabilità fra le aree protette e le servitù militari. Mi auguro – ha concluso – che nella trattativa in corso possa essere condivisa questa consapevolezza di cui si sono fatti interpreti la Regione Puglia, le Comunità locali, il Parco dell’Alta Murgia e le associazioni ambientaliste».
Insomma sotto l’albero quest’anno ancora proiettili e mimetiche, altro che escursioni. In barba alle belle parole consumate nel libro «La bellezza disarmante» che il presidente del Parco Cesare Veronico sta promuovendo in questi giorni.