Decisamente verso l’estate

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Nel prossimo week end «tutti al mare»! Condizioni favorevoli per trascorrere qualche ora sulle spiagge del Tirreno e in parte su quelle del medio e basso Adriatico

La settimana appena trascorsa è stata in Italia, rispetto a quello che sta accadendo nel resto del mondo, una settimana in controtendenza. No a caldi torridi, ma a temperature, dopo il caldo della settimana precedente, scese sotto la media stagionale. Oltre a ciò a partire da mercoledì piogge, temporali e nubifragi hanno prima interessato le regioni settentrionale e poi successivamente, fino a sabato, tutta la penisola. Particolarmente forti i temporali che hanno investito il Piemonte, il Veneto, l’Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio. Allagamenti, frane e blocchi della circolazione si sono maggiormente registrati nel Lazio meridionale e in particolare nella provincia di Frosinone. Ma il maltempo si è spinto fino all’estremo tallone della penisola. I mari meridionali, nonostante il maltempo che ha colpito parte della penisola, sono stati da poco mossi a calmi, ciò ha permesso l’arrivo sulle nostre coste di oltre 4.000 migranti.
Vediamo ora cosa ci riserva la settimana entrante.

Le previsioni

Dopo i «capricci» meteo dell’ultimo week end la situazione ad inizio settimana volge verso una certa stabilità. Tuttavia lunedì i cieli saranno a tratti ancora coperti nelle zone prealpine, su parte del Triveneto e Sardegna settentrionale. Verso il pomeriggio la nuvolosità si presenterà anche sul versante adriatico e in particolare tra le Marche e l’Abruzzo.
Leggere correnti dai quadranti settentrionali terranno ancora le temperature sotto la media stagionale. Diversa la situazione al sud dove invece le temperature subiranno un leggero aumento, soprattutto nei valori massimi. Per martedì ancora tempo instabile nelle zone a ridosso dell’arco alpino e dell’alta dorsale appenninica. Generalmente bel tempo lungo le coste del Tirreno, variabile lungo quelle adriatiche. I mari, soprattutto quelli meridionali, saranno generalmente poco mossi, situazione ottima per i criminali scafisti per scaricare sulle nostre coste altre centinaia di disperati.
Mercoledì l’alta pressione africana, che da qualche giorno interessa il bacino del Mediterraneo nel settore occidentale, «lancerà» una sua lingua di caldo afoso su parte delle coste tirreniche centro meridionali. Ciò determinerà l’inizio delle temperature in risalita nei valori massimi. A Roma, Napoli e Reggio Calabria le colonnine di mercurio segneranno dai 2 ai 4 gradi in più rispetto ai giorni scorsi. Lo scontro tra aria più calda e quella più fresca che stagna nelle zone a ridosso dei rilievi appenninici darà il via a temporali anche forti soprattutto nel pomeriggio. Sereno o poco nuvoloso invece sulle coste. I mari meridionali da poco mossi a localmente mossi.
Stessa situazione per Giovedì. Venerdì la situazione cambia di poco se non nel settore nord orientale dove i cieli saranno da poco nuvolosi a nuvolosi con possibili temporali e piogge intermittenti. Ancora tempo gradevole altrove anche se nelle grandi città centro sud il caldo e l’afa potranno «elargire» qualche disagio. Nel prossimo week end «tutti al mare»! Condizioni favorevoli per trascorrere qualche ora sulle spiagge del Tirreno e in parte su quelle del medio e basso Adriatico.
Al nord a ridosso dell’arco alpino centro orientale invece i cieli potrebbero apparire da poco nuvolosi a nuvolosi con temporali pomeridiani soprattutto sulle Prealpi orientali. Le temperature in ulteriore aumento grazie all’estensione dell’alta pressione africana che influirà maggiormente su parte delle nostre regioni centro sud. I mari generalmente da poco mossi a calmi quelli meridionali, leggermente più mossi quelli dell’Adriatico settentrionale.