Evento della Fondazione Fabbroni promuove un dialogo tra più soggetti del territorio. Da venerdì 19 a domenica 21 settembre convegni, workshop, laboratori ed attività
Un progetto per lo sviluppo sostenibile dell’Umbria e in particolar modo dell’area lacustre del Trasimeno, pensato come un percorso partecipativo e un momento di incontro tra più soggetti. È Echogreen, festival itinerante promosso dalla Fondazione Fabbroni, in programma per la sua seconda edizione a Magione da venerdì 19 a domenica 21 settembre. Fucina di idee, contenitore di attività, community reale oltre che virtuale che trasformerà il centro storico magionese in un «green village».
Tutto questo in un evento che tiene in grande considerazione i contributi di imprenditori del territorio e dà spazio ai giovani e alla creatività, in un ottica di crescita e innovazione nel rispetto ambientale. I dettagli della manifestazione sono stati illustrati oggi a Perugia da Eleonora Fabbroni, direttrice della fondazione e ideatrice del festival, Federica Angelantoni, direttore del comitato scientifico di Echogreen, e Annamaria Russo, responsabile dell’Istituto italiano design di Perugia, soggetto con cui la fondazione ha instaurato un rapporto di collaborazione che ha consentito agli studenti di curare gli aspetti grafici e la creatività dell’evento.
Presente all’incontro anche Silvano Rometti, assessore all’ambiente della Regione Umbria. «È un evento – ha detto Rometti – che aiuta a diffondere un approccio in cui l’ambiente rappresenta un motore di sviluppo e che può diventare un appuntamento annuale in cui fare il punto sullo stato della green economy in Umbria, regione che si è guadagnata il secondo posto in Italia per lo sviluppo del settore».
Il programma della tre giorni dà spazio all’approfondimento con una serie di eventi tra cui il convegno di apertura, alle 10, dedicato a ricerca e innovazione attraverso cultura e ambiente, durante il quale verranno premiati i dieci migliori progetti selezionati dal comitato scientifico di Echogreen nell’ambito del concorso under 35 Call for ideas. «Lavori ad alto contenuto innovativo – ha spiegato Angelantoni – nei quali ci ha colpito la capacità di proposte interdisciplinari dei giovani». Alle strategie da mettere in campo in ambito imprenditoriale e in chiave green è dedicato invece il forum del venerdì pomeriggio, alle 16, coordinato da Giovanni Giorgetti, presidente di Esg89 e a cui interverranno esponenti di realtà aziendali umbre che operano in modo ecosostenibile.
Sabato e domenica, poi, proseguono incontri e workshop mentre si apre la sezione ludica del festival dedicata a bambini e famiglie, «Greenlandia», tra giochi, laboratori e l’incontro con Peppa pig che aiuterà i piccoli a fare propria la cultura della sostenibilità ambientale. Chiuderà il festival domenica alle 19, nella sala ex cinema Carpine, «Sinfonia di colori», défilée di accessori moda di tre aziende locali tra arte, design e riciclo.
Ecosostenibilità vuol dire anche prodotti a chilometro zero e, per questo, venerdì dalle 19,30 alle 20,30, alla Fondazione Fabbroni, e sabato e domenica in centro storico dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 18,30, ci saranno eco degustazioni di prodotti tipici come la fagiolina del lago. Echogreen è anche arte non solo del riciclo e della progettazione, ma anche in senso più stretto. Infatti, nell’oasi naturalistica La valle è stata allestita la mostra «Chiedilo alla natura» per visitare la quale parte nei tre giorni del festival dalla piazza principale di Magione un servizio navette gratuite ed elettriche.