Semplificate le procedure per l’Albo gestori ambientali

952
Un tratto del fiume Fiora
Tempo di lettura: 2 minuti

Il Comitato nazionale dell’Albo nazionale gestori ambientali ha emanato le prime delibere di attuazione al nuovo Decreto n. 120/2014 recante Regolamento per la definizione delle attribuzioni e delle modalità di organizzazione dell’Albo nazionale dei gestori ambientali, dei requisiti tecnici e finanziari delle imprese e dei responsabili tecnici, dei termini e delle modalità di iscrizione e dei relativi diritti annuali

La nostra guida pratica alle Aziende

È stato emanato sulla «Gazzetta Ufficiale» del 23 agosto 2014 n. 195 il Decreto Ministeriale 3 giugno 2014 n. 120 recante Regolamento per la definizione delle attribuzioni e delle modalità di organizzazione dell’Albo nazionale dei gestori ambientali, dei requisiti tecnici e finanziari delle imprese e dei responsabili tecnici, dei termini e delle modalità di iscrizione e dei relativi diritti annuali, che abroga e sostituisce il Decreto Ministeriale 28 aprile 1998 n. 406 cioè la norma che sino ad ora ha regolato il medesimo Albo, apportando numerose novità in materia.

Il Comitato nazionale dell’Albo nazionale gestori ambientali ha emanato le prime delibere di attuazione al nuovo Decreto n. 120/2014, che qui di seguito vengono citate:
– Deliberazione n. 2 del 3 settembre 2014 «Modulistica per l’iscrizione all’Albo, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10 di cui all’articolo 8 del decreto del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico e il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti 3 giugno 2014, n. 120»;
– Deliberazione n. 3 del 3 settembre 2014 «Modulistica per la comunicazione per l’iscrizione e il rinnovo dell’iscrizione all’Albo, con procedura semplificata, di cui all’articolo 16 del decreto del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico e il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti 3 giugno 2014, n. 120»;
– Deliberazione n. 4 del 3 settembre 2014 «Autocertificazione per il rinnovo dell’iscrizione all’Albo, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10 di cui all’articolo 8 del decreto ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico e il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti 3 giugno 2014, n. 120»;
– Deliberazione n. 5 del 3 settembre 2014 «Variazioni dell’iscrizione all’Albo della dotazione dei veicoli»;
– Deliberazione n. 6 del 9 settembre 2014 «Attestazione dell’idoneità dei mezzi di trasporto in relazione ai tipi di rifiuti da trasportare di cui l’articolo 15, comma 3, lettera a), del decreto del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare 3 giugno 2014, n. 120».

In definitiva, il tutto improntato sulla volontà di semplificare le procedure di iscrizione e di rinnovo all’Albo; semplificazioni che, ci si auspica, non mortifichino i controlli che l’Ente deve erogare sulle modalità di iscrizione e sulla norme di accreditamento dei soggetti che quotidianamente sono chiamati a svolgere un’attività lavorativa che, per sua natura, ha forti impatti sull’ambiente e sulla salute della comunità.