Non si salva neanche il week end

558
foto A. Perrini
Tempo di lettura: 2 minuti

Poche speranze di avere una tregua prolungata, già dalla notte di venerdì sul nostro Paese piomberà una nuova forte perturbazione atlantica che investirà con forti piogge tutte le regioni nord occidentali con rischio di qualche nuovo nubifragio. Il maltempo poi si estenderà su tutte le altre regioni centro settentrionali. Un po’ meglio al sud

La settimana appena trascorsa è stata come da nostre previsioni una settimana sott’acqua per molte regioni, con nubifragi, allagamenti e frane ancora una volta in Liguria, parte del Piemonte e della Toscana. E poi un vero e proprio ciclone sulla Sicilia orientale. I mari tempestosi hanno interrotto i collegamenti con le isole minori. Sulle coste delle regioni meridionali il mare agitato ha tenuto lontani nuovi sbarchi. Un po’ di tregua nel week end. Vediamo ora cosa ci dobbiamo attendere per la settimana entrante.

Le previsioni

«Nulla di buono all’orizzonte», passata la breve tregua ecco arrivare altri fronti perturbati atlantici ad interessare l’Italia. Come sempre le regioni settentrionali subiranno il primo impatto. Liguria, Piemonte e parte della Lombardia dovranno fare i conti ancora una volta con piogge che localmente saranno molto intense. Successivamente il maltempo colpirà le regioni nord orientali. Nelle zone a ridosso dei rilievi si temono violente manifestazioni temporalesche. In serata il maltempo si porterà anche sulla Toscana, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Lazio. Forti piogge anche in Sardegna settentrionale. Martedì il maltempo avrà raggiunto anche il Sud. Sulle regioni meridionali ancora il fastidioso scirocco e mare mosso.
Per mercoledì il maltempo ancora non molla, sulle Alpi sono previste copiose nevicate anche a quote relativamente basse. Le temperature, soprattutto al centro sud, condizionate dai venti sciroccosi africani potrebbero lasciare il posto a condizioni più nordiche e, quindi, scendere di qualche grado.
Il guaio è che le nuove perturbazioni atlantiche invece di scorrere via come sempre verso ovest potrebbero restare intrappolate sul nostro Mediterraneo a causa della presenza di un vasto anticiclone orientale, ciò vorrebbe dire scaricare sulle nostre già flagellate terre ancora un «mare» d’acqua.
Giovedì infatti ancora piogge diffuse e in alcuni casi molto forti sul Triveneto, Emilia Romagna e Lombardia. Piogge sono previste anche in Toscana e Lazio nord. Nel pomeriggio il maltempo si sposta più al sud consentendo un po’ di tregua al nord e al centro. Durante la notte e la mattina di venerdì possibili forti temporali su Calabria, Basilicata e Sicilia orientale. Le temperature torneranno al centro e al sud ad essere condizionate dalle correnti calde africane, quindi sopra la media stagionale. Stazionarie invece al nord. I mari ancora generalmente mossi, localmente poco mossi. Continua a nevicare sulle Alpi da 1.600 in su.
Venerdì sulle regioni centro settentrionali dovrebbe tornare il Sole, mentre al sud il tempo dovrebbe restare perturbato.
Week end: poche speranze di avere una tregua prolungata, già dalla notte di venerdì sul nostro Paese piomberà una nuova forte perturbazione atlantica che investirà con forti piogge tutte le regioni nord occidentali con rischio di qualche nuovo nubifragio. Il maltempo poi si estenderà su tutte le altre regioni centro settentrionali. Un po’ meglio al sud dove i cieli generalmente saranno poco nuvolosi e in alcuni casi sereni, ma questo anche qui durerà poco.