Nasce OlaMap, strumento cartografico sulle problematiche ambientali della Basilicata

    971
    Tempo di lettura: < 1 minuto

    Al centro dello studio, le interferenze di quelle attività antropiche che possono compromettere le emergenze ambientali da tutelare, quali le aree protette, gli acquiferi profondi e di superficie, i sistemi sorgentizi, etc

    OlaMap è il nuovo progetto «no profit» della Ola (Organizzazione lucana ambientalista) a disposizione delle comunità. Un Sit (Sistema informativo territoriale) in via di implementazione che utilizza OpenStreetMap (licenza aperta) come base cartografica. Al centro del nostro studio, le interferenze di quelle attività antropiche che possono compromettere le emergenze ambientali da tutelare, quali le aree protette, gli acquiferi profondi e di superficie, i sistemi sorgentizi, etc. Il progetto OlaMap interessa in questa prima fase l’area sensibile della Val d’Agri rappresentata con due «open map» denominate «Aree protette e industria estrattiva» e «Idrostrutture».

    Sarà anche possibile inviare proposte e suggerimenti utili all’implementazione ed ampliamento del sistema cartografico. Il Sit OlaMap consente di interrogare i marcatori (icone) geolocalizzati, layer o tematismi, da cui è possibile desumere informazioni alfa-numeriche. Costituisce anche un database unico nel suo genere ed una mappatura a lungo raggio che interesserà anche altre aree della Basilicata. Ogni icona se interrogata visualizzerà una foto con una scheda o un link di rimando ad articoli specifici sui diversi tematismi. Questo lavoro arricchisce l’esperienza militante maturata dalla Ola e mira a realizzare «linee guida» per una corretta pianificazione del territorio da parte di cittadini e/o istituzioni, che spesso, non tiene conto dei sistemi naturalistici, oggi sempre più a rischio di degrado.