Una volta che le uova si schiudono, tra i 3 e i 5 miliardi di uccelli migrano verso sud verso il loro habitat, alcuni si fermano negli Stati Uniti, altri si spingono fino alla Terra del Fuoco, nell’estremo meridione del Sud America
Un nuovo Rapporto rivela il ruolo unico delle foreste boreali del Nord America nell’assicurare la più zona di riproduzione di avicola, offrendo a numerose specie di uccelli americani le migliori possibilità di combattere di sopravvivere alla doppia minacce della perdita di habitat e del cambiamento climatico. Questo è il motivo per cui, secondo il rapporto, almeno la metà della foresta boreale deve essere rapidamente posta sotto protezione e preservata dall’avanzata dello sviluppo industriale.
Da anni la ricerca scientifica concreta sulla necessità di aree protette più estese e più interconnesse al fine di mantenere la straordinaria verità biologica del pianeta.
Il rapporto evidenzia come:
• Tra uno e tre milioni di uccelli di 300 specie diverse affollano ogni primavera la fascia boreale per la nidificazione estiva.
• Una volta che le uova si schiudono, tra i 3 e i 5 miliardi di uccelli migrano verso sud verso il loro habitat, alcuni si fermano negli Stati Uniti, altri si spingono fino alla Terra del Fuoco, nell’estremo meridione del Sud America.