Venti i settori coinvolti, dall’energia all’agroalimentare, dalle fonti rinnovabili ai servizi per l’efficienza energetica, dalle biomasse alla tracciabilità, dalla sensoristica ai laser, dai nuovi materiali alle tecnologie per recuperare i materiali di valore dai computer in un mix di tecnologia e innovazione
L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) mette online l’Atlante dell’innovazione tecnologica, oltre 500 tra servizi avanzati, soluzioni tecnologiche e prodotti che l’Agenzia rende disponibili per il sistema produttivo nazionale, siano esse imprese, pubblica amministrazione e cittadini.
Venti i settori coinvolti, dall’energia all’agroalimentare, dalle fonti rinnovabili ai servizi per l’efficienza energetica, dalle biomasse alla tracciabilità, dalla sensoristica ai laser, dai nuovi materiali alle tecnologie per recuperare i materiali di valore dai computer in un mix di tecnologia e innovazione.
Le proposte sono consultabili utilizzando come elemento di ricerca i cluster nazionali, i codici Ateco o parole chiave (efficienza energetica, agroindustria, qualificazione, caratterizzazione, packaging, ecc.). Ogni proposta è corredata dal nome del ricercatore, dal laboratorio di riferimento, dal livello raggiunto di Technology Readiness Level (Trl) e da eventuali brevetti (in tutto oltre 150).
Ed ecco come dall’acceleratore lineare di protoni per terapie oncologie si può passare all’attività diagnostica finalizzata all’ottimizzazione dei processi industriali e ancora dalla bussola solare elettronica alla produzione di fertilizzante organico di qualità da deiezioni avicole (pollina), ecc.
Sul sito è inoltre possibile consultare direttamente i progetti che l’Enea sta sviluppando per eventuali partnership di ricerca, con l’opportunità di usufruire del credito d’imposta del 50% introdotto dall’ultima legge di Stabilità.
Il Commissario Enea, Federico Testa, spiega: «Con questo sistema, per la prima volta diventa possibile incrociare l’offerta tecnologica con la domanda di innovazione delle imprese, sul modello delle migliori best practice internazionali (leggasi Mit). L’obiettivo è di facilitare l’accesso delle Pmi, delle loro associazioni e di tutti i potenziali stakeholder ai servizi e prodotti avanzati frutto della ricerca Enea, rafforzando l’attività di trasferimento tecnologico, la diffusione dell’innovazione e la competitività».
L’Atlante si affianca al nuovo portale Enea per Expo nel quale sono illustrate le tecnologie e i servizi avanzati in cinque settori principali: risparmio di suolo, utilizzo ottimale dell’acqua, uso efficiente dell’energia, sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile.
Per una scienza che è davvero al servizio del mondo produttivo ottimizzandolo nelle sue procedure in una interconnessione di intenti che sia di stimolo e miglioramento per tutte le parti coinvolte.