Godiamoci quest’altra settimana…

578
sole
Tempo di lettura: 2 minuti

Da domenica, infatti, si dovrebbe avvertire l’inizio di un consistente cambiamento. L’Alta pressione dovrebbe lasciare il posto a correnti più fredde provenienti dalla Norvegia. Il cambiamento si avvertirà prima sulle regioni settentrionali e poi, ma questo da lunedì, sulle altre regioni centro meridionali. Sulle Alpi sabato notte e domenica finalmente neve copiosa. Piogge al nord, ma la nebbia dovrebbe ancora resistere

È stata una settimana dominata dall’alta pressione delle Azzorre che ha portato al centro e al sud cieli sereni o appena velati e al nord tanta nebbia. L’assenza di vento ha messo in crisi molte città del centro nord a causa delle polveri sottili sospese. A Roma si sono applicati i limiti di circolazione (targhe alterne). Le temperature hanno fatto registrare un record in salita per la stagione, ma ora vediamo cosa ci dicono le previsioni per la settimana entrante.

Le previsioni

Si preannuncia una settimana quasi fotocopia di quella appena passata, infatti sia l’alta pressione delle Azzorre sia quella africana sembra che si siano accordate per tener lontane sul Mediterraneo, ma anche sull’Europa centrale, le perturbazioni atlantiche, quindi cieli sereni o variabili, ma molta nebbia su valli e pianure con temperature leggermente superiori alla media stagionale. Tuttavia all’inizio una velocissima e leggera perturbazione atlantica dovrebbe riuscire a passare, ma si tratterà di una fugace visita. Ma vediamo nel dettaglio la situazione:
Lunedì: qualche leggera pioggia su Sardegna orientale e poi sul settore nord occidentale della penisola. Nel pomeriggio tendenza ad un netto miglioramento sia al centro sia al nord. Qualche leggera nevicata sopra i 1.500 metri sulle Alpi occidentali. Al sud inizialmente coperto o poco nuvoloso con qualche leggera pioggia sul versante Adriatico, anche qui miglioramento nel pomeriggio. Al nord le nebbie saranno ancora presenti e nelle grandi città allerta polveri sottili. I mari generalmente poco mossi e le temperature al centro e al sud in leggero aumento sui valori massimi.
Martedì: Qualche residua nuvolosità e qualche leggera pioggia ancora tra la Liguria e il Piemonte, stessa cosa sul basso Adriatico. Altrove cieli sereni o poco nuvolosi, mari sempre poco mossi e temperature stazionarie. Nebbia persistente al nord.
Mercoledì: l’alta pressione domina ancora il nostro Paese, quindi nebbie persistenti al nord e su parte del centro. Cieli a tratti velati anche al sud sul versante Adriatico. Altrove Sole e temperature stazionarie. Mari poco mossi o calmi, inevitabili nuovi sbarchi sulle nostre coste.
Giovedì: gran parte delle regioni settentrionali interessate da nebbie e foschie insistenti che difficilmente si diraderanno nell’arco della giornata. Al centro e al sud sereno o variabile. Temperature in leggero aumento al sud, stazionarie altrove.

Attendibilità al 70%

Venerdì: cenni di cedimento dell’alta pressione con cieli a tratti coperti al centro sud e leggere piogge tra la Liguria, il basso Piemonte e la Lombardia. Qualche nevicata sull’Arco Alpino sopra i 1.600 metri. Al sud invece ancora sereno o poco nuvoloso. Temperature stazionarie e mari poco mossi.
Week End: Sabato cambia poco dove prevarrà soprattutto al centro nord la variabilità. Situazione migliore al sud e sulle principali isole. Ancora nebbia al nord e temperature stazionarie. Da domenica invece si dovrebbe avvertire l’inizio di un consistente cambiamento. L’Alta pressione dovrebbe lasciare il posto a correnti più fredde provenienti dalla Norvegia. Il cambiamento si avvertirà prima sulle regioni settentrionali e poi, ma questo da lunedì, sulle altre regioni centro meridionali. Sulle Alpi sabato notte e domenica finalmente neve copiosa. Piogge al nord, ma la nebbia dovrebbe ancora resistere. Temperature stazionarie e mari ancora poco mossi a parte il Mar Ligure e l’alto Adriatico dove inizieranno a «muoversi».