«Per questo Le chiediamo il massimo impegno della Sua Amministrazione nei prossimi anni perché incoraggi l’uso delle energie rinnovabili, perché persegua l’obiettivo di contenere i gas nocivi nell’atmosfera, perché si impegni nello sviluppo delle azioni internazionali per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici. E ci auguriamo che tutto ciò possa essere fatto, sotto la Sua Presidenza, ancora in maniera più efficace che in passato»
Donald Trump si è insediato alla Casa Bianca in qualità di Presidente neo eletto degli Stati Uniti. Durante la sua campagna elettorale Trump non ha mai nascosto la sua poca attenzione nei riguardi dell’ambiente e delle scelte sostenibili in campo energetico necessarie a contenere il riscaldamento globale e permettere la sopravvivenza della specie.
Le associazioni ambientaliste italiane esprimono la loro preoccupazione verso la scarsa sensibilità dimostrata da Trump sull’emergenza climatica, scrivendo una lettera che riportiamo:
«Egregio Presidente,
«Le scriviamo nella Sua veste di nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, il Paese più potente nel mondo, le cui scelte di governo incidono sulla vita di tutti noi.
«Nel suo programma elettorale Lei ha posto, comprensibilmente, gli interessi dei cittadini americani come primo obiettivo del suo mandato.
«Ora che inizia la Sua presidenza, le vogliamo ricordare che i cittadini americani, prima di tutto, sono bambini, donne e uomini la cui salute e benessere dipendono in primo luogo dallo stato del nostro Pianeta.
«La comunità scientifica di tutto il mondo è d’accordo sul fatto che, se non si prenderanno gli adeguati provvedimenti, la vita di milioni di persone sarà a rischio, e questo non nel prossimo millennio ma fra poche decadi.
«Per questo Le chiediamo il massimo impegno della Sua Amministrazione nei prossimi anni perché incoraggi l’uso delle energie rinnovabili, perché persegua l’obiettivo di contenere i gas nocivi nell’atmosfera, perché si impegni nello sviluppo delle azioni internazionali per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici. E ci auguriamo che tutto ciò possa essere fatto, sotto la Sua Presidenza, ancora in maniera più efficace che in passato.
«Il futuro dei Suoi figli e nipoti e quello dell’intera umanità, dipende dalle scelte in campo ambientale che gli Stati Uniti e gli altri paesi industrializzati faranno nei prossimi anni.
«Muri e frontiere non possono bloccare la pioggia, l’aria e la luce del sole. E noi tutti li condividiamo.
«Le Sue dichiarazioni durante la campagna elettorale sul cambiamento climatico ed il futuro energetico ci hanno portato a scriverle. Per questo, con gli auguri di un mandato di successo, per ciò che riguarda l’ambiente globale, le chiediamo: per favore,
«Ci Sorprenda, Presidente Trump!».
L’iniziativa «Surprise Us, President Trump!» che ha visto come Concept Oliviero Sorbini, Regina Valletta, Luciano Valletta, Promotori Vincenzo Ferrara, Grazia Francescato, Marco Gisoi, Marco Lion, Oliviero Sorbini, Regina Valletta, Fulco Pratesi, Luca Mercalli, Mario Tozzi, Valerio Rossi Albertini, Tessa Gelisio, Gianni Silvestrini, Veronica Caciagli, Alfonso Pecoraro Scanio, Chiara Tonelli, Stefano Caserini, Matteo Reale, Massimo De Maio, Mario Salomone, Pinuccia Montanari, Serena Pellegrino e Associzioni aderenti, in ordine cronologico, Accademia kronos, Lipu, Legambiente, Wwf italia, Earthday italia, Fondazione univerde / obiettivo terra, Focsiv, Fipsas, Anpana, Gruppo intervento giuridico, Rangers italia, Climalteranti, Marevivo, Italian climate network, Climazione, Giornalisti nell’erba, Fima, Greenaccord, Kyoto club, Asoim, Isde italia, Legambiente terracina, Konrad (mensile di informazione critica), Fare verde, Vivere da sportivi, Pefc italia, Press play, Pentapolis, può essere condivisa e firmata su surpriseuspresidenttrump.net.