Le «Voci del Pollino»

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L’iniziativa è portatrice di «valori di pace, di giustizia, di libertà, di solidarietà e di bene comune; i principi di gratuità e di volontariato dell’azione di animazione sociale e culturale; l’impegno a costruire una visione e un ruolo del territorio e della comunità dell’area meridionale della Basilicata». La presentazione di Annibale Formica

Si è svolta a Terranova di Pollino, la manifestazione organizzata dall’Associazione culturale «Voci dal Pollino», costituitasi a luglio dello scorso anno, per presentarsi alla comunità e spiegare le finalità e i contenuti dell’iniziativa, di cui si è fatta protagonista. Un nutrito numero di amministratori, operatori, animatori, cittadini ha accolto l’invito a farsi coinvolgere per mettere insieme «pensieri, idee, opinioni, intenzioni e gesti in attività di animazione socio-culturale nel territorio dell’area meridionale della Basilicata».
Iniziati con il saluto del Sindaco di Terranova, Franco Ciancia, i lavori sono proseguiti con una relazione introduttiva di Annibale Formica sulle ragioni della iniziativa, seguita dalla esposizione della «carta di identità» dell’Associazione, attraverso la presentazione del suo sito web: «pollino.wix.com/voci». Con brevi comunicazioni hanno, poi, dato voce ai temi: Pasquale Dragonetti, «Dalle potenzialità inespresse al progetto di sviluppo locale», Domenico Esposito, «Le aree interne», Renato Golia, «Gli strumenti di governo del territorio», Mosè Antonio Troiano, «Agricoltura e zootecnia: benessere e sviluppo economico», Patrizia Morano, «Paesaggio come identità», Pietro Abitante, «L’albanesità nella Valle del Sarmento», Federico Valicenti, «La cultura del cibo».
I lavori si sono conclusi con un documento di intenti, approvato per acclamazione, con il quale tutti i presenti, apprezzando le finalità e i contenuti dell’iniziativa promossa dall’Associazione «Voci dal Pollino», hanno condiviso: «i valori di pace, di giustizia, di libertà, di solidarietà e di bene comune; i principi di gratuità e di volontariato dell’azione di animazione sociale e culturale; l’impegno a costruire una visione e un ruolo del territorio e della comunità dell’area meridionale della Basilicata, a promuoverne azioni di sensibilizzazione alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e a sostenere programmi ed obiettivi di istituzioni pubbliche e private a favore del benessere collettivo, della qualità della vita e della partecipazione attiva» e si sono impegnati «a collaborare e a fornire ogni utile sostegno al processo di promozione culturale e sociale».
Hanno partecipato alla manifestazione anche il Consigliere Regionale, Piero Lacorazza, e il Sottosegretario di Stato alla Istruzione, i quali hanno portato il loro contributo, complimentandosi e fornendo utili suggerimenti all’iniziativa.