Sisma… non se ne parla mai abbastanza

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Mappa della deformazione ottenuta elaborando, con la tecnica dell'Interferometria Differenziale, le immagini radar della costellazione Sentinel-1 acquisite da orbite discendenti il 25 ottobre (pre-evento) ed il 31 ottobre (post-evento); la zona in rosso evidenzia l'area affetta dalle deformazioni di maggiore entità
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Ogni volta che c’è un sisma, e purtroppo accade spesso, si apre la giostra degli interventi, dell’«io l’avevo detto», di studi sepolti, di «scoperte» geologiche… Per questo è particolarmente utile il lavoro che ha svolto Alessandro Martelli mettendo insieme gli atti dell’ultimo seminario annuale del 2016 del Glis

In Italia, non è mai abbastanza utile parlare di sismicità data la sordità e la lentezza della classe politica nell’intervenire. Ogni volta che c’è un sisma, e purtroppo accade spesso, si apre la giostra degli interventi, dell’«io l’avevo detto», di studi sepolti, di «scoperte» geologiche… Per questo è particolarmente utile il lavoro che ha svolto Alessandro Martelli mettendo insieme gli atti dell’ultimo seminario annuale del 2016 del Glis (Isolamento ed altre strategie di progettazione antisismica) appena pubblicato per i tipi della Flaccovio editore, «Moderne tecnologie di protezione dal terremoto per edifici e impianti di nuova costruzione o esistenti e patrimonio culturale – Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico».

martelli«Il libro, da me curato – scrive Martelli – raccoglie (con alcuni titoli modificati e contenuti ampliati ed aggiornati) i testi delle principali relazioni presentate al Seminario “Edifici ed impianti, di nuova costruzione ed esistenti, e patrimonio culturale, protetti dal terremoto grazie a moderne tecnologie – Normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico”, evento annuale del 2016 del Glis, che ebbe luogo a Bologna il 16 settembre scorso. Il libro include pure relazioni tecniche di cinque delle aziende che contribuirono all’organizzazione dell’evento. In accordo con gli obiettivi della manifestazione, il libro fornisce, pertanto, un quadro esauriente ed aggiornato sullo stato, assai preoccupante, della protezione sismica degli edifici e degli impianti italiani, di nuova costruzione od esistenti, dell’attuale utilizzazione delle moderne tecnologie nel nostro Paese e delle prospettive che, grazie ad esse, sussistono per migliorare la situazione suddetta. Dato che il seminario di Bologna ebbe luogo non molto tempo dopo il sisma di Amatrice del 24 agosto 2016 e prima dei successivi eventi significativi che hanno interessato l’Italia Centrale in ottobre 2016 ed in gennaio 2017, il libro, anche grazie agli aggiornamenti che contiene, è certamente di grande attualità, pure in vista della promessa ed auspicata attivazione di adeguate politiche di prevenzione sismica, a livello sia nazionale che locale, anche nel nostro Paese».

Martelli è stato fra i primi a diffondere il concetto che i disastri e le vittime sono causati non dai terremoti ma dall’inadeguatezza delle strutture costruite dall’uomo. Su questo si è basata e si basa tutta la sua attività professionale. «Il libro – spiega l’Autore – fornisce, pertanto, un quadro esauriente ed aggiornato sui diversi aspetti della protezione sismica, attuale o possibile in Italia, degli edifici e degli impianti (di nuova costruzione od esistenti), effettuata grazie all’utilizzazione delle moderne tecnologie: quelle basate sul rinforzo delle strutture (come, ad esempio, ma non solo, il Metodo Cam – “Cuciture Attive Murarie”), o quelle che traggono vantaggio dall’applicazione di sistemi antisismici (principalmente, ma non solo, di isolamento sismico e di dissipazione dell’energia), ovvero quelle risultanti da una combinazione dei due approcci progettuali».

Questo libro, quindi, rappresenta un punto fermo del raggiungimento di tale obiettivo culturale, già ampiamente posseduto da chi ci ha preceduto ma purtroppo dimenticato nell’ubriacatura di onnipotenza dell’uomo moderno italiano attirato più da facili guadagni che dall’interesse per il bene comune.

L’Autore

Alessandro Martelli, ingegnere, è uno dei più autorevoli esperti di sistemi antisismici. Membro del Comitato tecnico-scientifico di 95 convegni nazionali ed 85 internazionali (presidente di 19 di questi ultimi). Le sue attività sono citate in almeno 2.118 articoli di giornale o riviste. Vive a Bologna e opera sia in Italia sia all’estero.
Presidente dell’Associazione Glis («Glis – Isolamento ed altre Strategie di Progettazione Antisismica»); Presidente fondatore ed attuale Vicepresidente dell’«Anti-Seismic Systems International Society» (Assisi); membro del Consiglio Direttivo dello Structural Engineers World Congress – Italian Group (Sewc-Ig), in rappresentanza del Glis; membro del Comitato Tecnico-Scientifico del «Coordinamento Nazionale Associazioni di Volontariato per la Prevenzione Sismica e Ambientale» (Co.Prev.); membro della Commissione Ippc («Integrated Pollution Prevention and Control») per la concessione dell’Aia («Autorizzazione Integrata Ambientale») del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Mattm); membro della Commissione Ambiente del Distretto 2072 (Emilia-Romagna e San Marino) del Rotary International e socio del Rotary Club Bologna Est; Presidente della Commissione Tecnica del Comitato «Terra Nostra – 2016» del Comune di Accumoli; già Presidente Fondatore dell’International Seismic Safety Organization (Isso).