Bracconaggio, liberate 70 allodole

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    A Mattinata individuato un rimessaggio per autocarri e caravan realizzato senza autorizzazione paesaggistica, privo del permesso di costruire e in assenza del nulla osta dell’ente Parco nazionale del Gargano

    Antibracconaggio e parcheggio illecito sono due tipi di reato accertati dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Manfredonia e dal Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia.
    A Manfredonia sono stati sequestri 500 mq di mezzi vietati per la cattura di avifauna selvatica (rete da uccellagione) e due richiami acustici elettromagnetici.
    Inoltre sono stati svincolati dalle reti 70 esemplari di allodole (Alauda arvensis) e immediatamente liberati sul posto.
    Sono in corso indagini per verificare gli eventuali autori.
    L’attività rientra tra i servizi mirati del controllo dell’attività venatoria a tutela degli ambienti naturali della provincia di Foggia e per il contrasto al bracconaggio.

    I militari del Nipaaf (Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia), unitamente ai militari dell’Organizzazione Territoriale, Stazione di Mattinata, durante un controllo di vigilanza ambientale hanno accertato diverse opere illecite costituite da un piazzale in stabilizzato per una superficie di 4.000 metri quadri e diverse tettoie utilizzate per rimessaggio autocarri e caravan.
    Le opere, realizzate senza autorizzazione paesaggistica, del permesso di costruire e in assenza del nulla osta dell’ente parco.
    L’area interessata ricade all’interno del Parco Nazionale del Gargano.
    Nel parcheggio erano presenti 5 autocarri e 25 roulotte.
    Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria il proprietario del terreno e il legale rappresentante della cooperativa che gestisce il parcheggio.