Un’indagine condotta in 16 Paesi, dall’America meridionale all’Indonesia, afferma che il 25% delle 625 specie di primati oggi conosciute è in pericolo di estinzione, soprattutto a causa della caccia e del commercio illegale. Centinaia di leopardi delle nevi vengono uccisi ogni anno nelle montagne dell’Asia centrale, minacciando questo solitario e inafferrabile felino, di cui sono rimasti circa 5mila esemplari.
Il bucero dall’elmo, un corpo di oltre un metro e apertura alare di oltre due metri, che si trova principalmente in Indonesia, Borneo e Thailandia, ha un solido becco rosso che è venduto come «avorio rosso» sul mercato nero, a prezzi molte volte maggiore dell’avorio di elefante.
Dal 2011 il bracconaggio del bucero è cresciuto nutrire la domanda cinese per l’avorio da intaglio, anche se il commercio è illegale, fino a farlo diventare una specie a rischio di estinzione. Intanto la caccia, nonostante i divieti imposti da leggi nazionali e internazionali, continua ad essere una grave minaccia per centinaia di specie di mammiferi (dagli scimpanzé agli ippopotami ai pipistrelli) la cui carne entra nel menu di consumatori locali e turisti senza scrupolo.
La situazione non è migliore (e forse anche meno conosciuta) per i pesci, la cui principale minaccia è la cattura eccessiva causata dalla pesca industriale.
(Fonte Ispra)