I ghiacciai artici del Canada a rischio scomparsa

5297
ghiacciai in ritirata clima
Tempo di lettura: 2 minuti

In particolare, dei 1.773 ghiacciai catalogati da Adrienne White nel suo studio, 1.353 sono quelli che hanno subito una riduzione significativa, molti sono già scomparsi, mentre nessun ghiacciaio mostra segni di crescita. «Quello che abbiamo trovato è una perdita di tre strati ghiaccio – ha continuato –. È come se avessimo perso tre piccole calotte polari»

Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista britannica «Journal of glaciology», centinaia di ghiacciai artici situati a nord del Canada si stanno sciogliendo, mentre altri rischiano di scomparire completamente a causa delle alte temperature.

Tramite le immagini satellitari, i ricercatori hanno studiato i cambiamenti avvenuti tra il 1999 e il 2015 nell’intera regione canadese, nella quale sono stati catalogati più di 1.700 ghiacciai a nord dell’isola di Ellesmere.

«È un’area molto difficile da studiare», ha detto Adrienne White al «Guardian», glaciologa all’università di Ottawa e coautrice dello studio.

Grazie a questo studio, è stato scoperto che i ghiacciai si sono ridotti di oltre 1.700 km2 in un periodo di 16 anni, con una perdita del 6% circa. Un precedente studio sui ghiacciai condotto tra il 1959 e il 2000 ha mostrato, invece, una riduzione di 927 km2.

In particolare, dei 1.773 ghiacciai catalogati da Adrienne White nel suo studio, 1.353 sono quelli che hanno subito una riduzione significativa, molti sono già scomparsi, mentre nessun ghiacciaio mostra segni di crescita. «Quello che abbiamo trovato è una perdita di tre strati ghiaccio – ha continuato –. È come se avessimo perso tre piccole calotte polari».

La ricercatrice riconduce le cause all’aumento della temperatura, che nella zona dell’isola di Ellesmere è aumentata di 3,6°C tra il 1948 e il 2016, e di 0,78°C per anno tra il 1995 e il 2016. Di fatti, la zona artica a nord del Canada si sta scaldando a uno dei tassi più veloci registrato sulla terra.

Qualora le temperature attuali dovessero persistere o, addirittura, aumentare, le calotte polari nella zona dell’isola di Ellesmere saranno le prime a scomparire, seguite da un significativo aumento dei livelli del mare e la scomparsa dell’ecosistema della regione, unico nel suo genere per la presenza di laghi di acqua dolce.

Durante i sedici anni di studio, i ricercatori hanno anche scoperto un sostanziale cambiamento nella quantità di ghiaccio galleggiante; infatti, i ghiacciai hanno perso circa il 42,4% della loro area iniziale.

«Quando i ghiacciai si staccano, non c’è nulla che possa frenare gli ecosistemi che sono cresciuti e si sono sviluppati per migliaia di anni – ha detto White al “Guardian” –. E se ne sono andati prima ancora che riuscissimo di studiarli».

 

Cristina Di Leva