La comunità dei pescatori di tonno, divisa tra pragmatismo del lavoro e tensione al sacro, trova espressione in questo film, tratto dall’omonimo libro di Ninni Ravazza, Edizione Magenes, produzione e una distribuzione Istituto Luce Cinecittà.
Un inno alla fatica del vivere, ma anche alla naturale propensione di una comunità alla tradizione e al rito. Rais, tonnare e tonnaroti rappresentano il centro da cui si dipanano i racconti di un tempo passato che grazie al potere del cinema riemerge magicamente dall’oblio.
Un documentario che si fa interprete di storie di mare, che sono della Sicilia e del mondo. E che attraverso le immagini di repertorio di maestri come De Seta, Quilici, Alliata, trattate con il rispetto della passione, racconta un pezzo profondo di storia del nostro cinema.
Un tempo e un cinema che a volte possiamo sentire perduti, e che invece questo film ci restituisce presenti, contemporanei, accanto a noi.
La regia è di Giovanni Zoppeddu.
R. V. G.