I militari del Noe di Napoli insieme agli assetti tecnico-specialistici del Ced del Comando CC per la Tutela Ambientale, con il supporto del 7° Nucleo elicotteri Carabinieri, hanno eseguito rilievi video-fotografici delle aree interessate, con strumentazione all’infrarosso e di natura volumetrica con l’impiego di scanner ad alta risoluzione
I carabinieri del Comando per la Tutela Ambientale, in esecuzione di una delega d’indagini della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, hanno intrapreso una serie di accertamenti investigativi che riguardano lo stato di evoluzione del piano di caratterizzazione e della bonifica delle discariche Caselle Pisani, in località Senga e dell’ex Sin in località Spadari di Napoli Pianura.
Le attività hanno la finalità di accertare lo stato attuale della bonifica delle cinque discariche presenti nella zona d’interesse ed accertare il livello di contaminazione ed inquinamento delle aree, la tipologia e la pericolosità dei rifiuti presenti e la situazione attuale della messa in sicurezza dei siti.
Nel corso di questa mattina i militari del Noe di Napoli insieme agli assetti tecnico-specialistici del Ced del Comando CC per la Tutela Ambientale, con il supporto del 7° Nucleo elicotteri Carabinieri, hanno eseguito rilievi video-fotografici delle aree interessate, con strumentazione all’infrarosso e di natura volumetrica con l’impiego di scanner ad alta risoluzione.
Sono stati rilevati importanti dati che saranno sottoposti al vaglio di esperti scientifici anche per stabilire eventuali impatti negativi sulle condizioni di vita e di salute degli abitanti.
L’attività di oggi rappresenta solo una parte del più ampio complesso di accertamenti delegati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.
(Fonte Comando Generale Arma Carabinieri)