Drammatico appello del Segretario generale delle Nazioni unite, Antonio Guterres, nel discorso d’apertura della Conferenza climatica Cop24, in corso a Katowice, in Polonia. Gli obiettivi si possono raggiungere solo con una radicale trasformazione dell’economia globale
«Quella del clima è già oggi una questione di vita o morte», è questo il drammatico messaggio lanciato dal Segretario generale delle Nazioni unite, Antonio Guterres, nel discorso d’apertura della Conferenza climatica Cop24, in corso a Katowice, in Polonia, alla quale partecipano quasi 200 Paesi.
Guterres ha denunciato che i leader mondiali non stanno agendo in modo sufficiente e abbastanza rapido per frenare i cambiamenti climatici.
Guterres ha invitato i Paesi del mondo a ridurre entro il 2030 le emissioni del 45% rispetto ai livelli del 2010 e a puntare alle emissioni zero entro il 2050, l’unica via, secondo gli esperti, per evitare un aumento delle temperature superiore a 1,5 gradi, raggiungibile però solo con una radicale trasformazione dell’economia globale.
«Abbiamo veramente un grosso problema», ha detto il Segretario, sollecitando i membri della conferenza a condividere la responsabilità per realizzare gli Accordi di Parigi.
R. V. G.