Sono i dati scaturiti dalla prima conferenza mondiale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sull’inquinamento atmosferico e la salute che si è svolta a Ginevra, in Svizzera
Si stima che l’inquinamento atmosferico, sia ambientale sia domestico, causi 7 milioni di morti all’anno, 5,6 milioni di morti per malattie non trasmissibili e 1,5 milioni per polmonite. C’è un urgente bisogno di aumentare la risposta globale per prevenire malattie e morti. Ciò contribuirebbe a raggiungere gli obiettivi dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile relativi agli obiettivi di sviluppo sostenibile 3 (sulla salute), 7.2 (accesso all’energia pulita in casa), 11.6 (qualità dell’aria nelle città), 11.2 (accesso al trasporto sostenibile) e 13 (sul cambiamento climatico) e l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
Sono i dati scaturiti dalla prima conferenza mondiale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sull’inquinamento atmosferico e la salute che si è svolta a Ginevra, in Svizzera.
R. V. G.