In 10 anni persi più di 100mila elefanti e più di 4000 rinoceronti

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rinoceronte campagna wwf
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I bracconieri hanno colpito anche in Sud Africa dove la popolazione di leoni è diminuita del 42%. L’uomo ha gettato via tantissima natura ma la sfida contro l’estinzione si può ancora vincere. Con 10 Years challenge il Wwf lancia una raccolta fondi

L’elefante africano è il più grosso mammifero al mondo e le sue zanne d’avorio possono arrivare fino a 2-3 metri di lunghezza. In 10 anni, il commercio dell’avorio è diventato sempre più devastante: sono 144.000 gli elefanti africani che abbiamo perso tra il 2007 e il 2014 e una delle prime cause di morte per questi straordinari mammiferi è proprio il bracconaggio.

L’Africa è anche terra di rinoceronti, animali imponenti che rischiano di scomparire per sempre a causa del terribile commercio di corni. Negli Anni 60 la guerra dei corni ha ucciso la metà dei rinoceronti e oggi i bracconieri agiscono in modo sempre più devastante utilizzando elicotteri e armi automatiche. Solo in Sud Africa, in 10 anni sono stati più di 4.000 i rinoceronti uccisi e, dal 2007 al 2016, il bracconaggio al rinoceronte è aumentato del 9000%.

La situazione è peggiorata in modo sconvolgente anche per il re degli animali. In soli 21 anni (3 generazioni per l’animale), il mondo ha perso il 42% dei leoni che popolavano il continente africano. Secondo le stime dell’Iucn è probabile che in Africa sopravvivano meno di 20.000 leoni, poiché negli ultimi decenni questi grandi felini si sono estinti in ben 12 paesi subsahariani.

A minacciare ogni giorno la vita del leone sono la caccia delle popolazioni locali, il bracconaggio e il commercio illegale di chi lo considera come un trofeo.

Alla terribile minaccia della caccia e del bracconaggio, per queste tre specie simbolo, si aggiungono deforestazione, aumento della popolazione umana ed estensione dell’agricoltura, elementi che rendono sempre più inagibili i loro habitat.

Questa #10yearschallenge mostra che l’uomo ha distrutto tantissima natura, ma che siamo ancora in tempo per vincere la sfida contro l’estinzione.

Il Wwf si batte da anni per la conservazione degli habitat, porta avanti progetti legati all’ecoturismo per favorire l’educazione ambientale e promuove progetti internazionali per il controllo e la lotta al commercio illegale di specie.

Per sostenere queste iniziative l’Associazione lancia il sito wwf.it/10yearschallenge, dove è possibile dare un proprio contributo.

 

(Fonte Wwf)