Lieto fine per la storia segnalata di un cane abbandonato ferito in un casolare. In realtà era microchippato e già sotto le cure di un veterinario
Vi ricorderete di certo della storia raccontata soltanto qualche giorno fa del cane di grossa taglia chiuso in un casolare immerso nella macchia mediterranea dell’Alta Murgia barese in territorio di Cassano delle Murge.
Ebbene dopo l’articolo ci sono stati sviluppi prontamente comunicati dall’autorità di Polizia municipale. Dopo gli accertamenti del caso, è stato appurato che il cane è microchippato ed è sottoposto a cure veterinarie. Ora intanto è stato condotto a casa dello stesso proprietario, che se ne stava già prendendo cura.
Non possiamo che ritenerci felici dell’epilogo che ha avuto la vicenda.
Evidentemente la segnalazione anonima che ha mosso i passi di chi scrive al fine di verificare la reale condizione del cane (e avendo trovato il luogo esatto proprio seguendo le indicazioni e il latrato del cane, come scritto già nel primo articolo) è servita a diradare le nebbie del dubbio insite nella segnalazione stessa: seppur in un luogo non centrale il cane non era lì abbandonato all’incuria ed era già sottoposto a cure veterinarie.
Vito Stano