Oggi, Giornata mondiale della Terra, vede un moltiplicarsi di iniziative, di presentazione e di progetti. Esiste anche un incontro ad alto livello fra cui Cina, Russia e Stati Uniti. Ma non sapremo mai quanto c’è di politica e di reale impegno
Oggi, Giornata mondiale della Terra, vede un moltiplicarsi di iniziative, di presentazione e di progetti. Ma spenti i riflettori resteranno le denunce dei numeri, dei danni e tutti si dimenticheranno le promesse e gli annunci assorbiti dal vortice dell’indifferenza e del bieco interesse.
Esiste anche un incontro ad alto livello fra Cina, Russia e Stati Uniti. Ma non sapremo mai quanto c’è di politica e di reale impegno.
Lo sfruttamento del suolo rompe l’equilibrio naturale della Terra e provoca la perdita dei servizi ecosistemici. La cementificazione ad oltranza degli ultimi 7 anni ha impedito al suolo di immagazzinare oltre 2 milioni di tonnellate di carbonio. E perdere i servizi ecosistemici vuol dire anche «pagarne le spese» sia in termini di fenomeni naturali (alluvioni, isole di calore, cambiamenti climatici) sia in termini economici.
Il costo totale di queste «carenze» ammonta a 3 miliardi di euro all’anno per gli ultimi 7 anni ai quali vanno aggiunti altri 8 miliardi di euro per la perdita di produzione agricola dovuta alla realizzazione di cantieri e di nuove costruzioni su suolo agricolo.
Questo video è stato realizzato da Ispra nell’ambito del progetto «Soil4life» e diffuso oggi, in occasione della giornata internazionale della Terra.
R. V. G.