Il festival si aggiudica il bollino «Zero Waste Italy» anche per l’edizione 2021. Sempre più «ecofriendly» grazie anche ai bicchieri riutilizzabili. Durante il festival si terrà l’incontro «Art, Waste & Tokens – Arte, ambiente & NFT» con Rossano Ercolini di Zero Waste Italy e il fumettista Lorenzo Ceccotti in arte Lrnz
Per il terzo anno Lucca Comics & Games ha ottenuto la certificazione di evento Rifiuti Zero da Zero Waste Italy, per una manifestazione sempre più attenta all’ambiente e alla sua tutela.
Il festival conferma la sua vocazione «eco friendly» proseguendo un viaggio intrapreso già dal 2018, con alcune iniziative che gli sono valse il riconoscimento «Zero Waste – Rifiuti Zero», secondo la strategia ideata da Paul Connett, professore emerito dell’Università «Saint Lawrence», accolta per la prima volta in Italia dalla Commissione Rifiuti Zero di Capannori, rappresentata da Rossano Ercolini.
Il più importante evento crossmediale europeo, dedicato al mondo del fumetto, del gioco e del videogioco, dell’illustrazione e della letteratura fantasy, che si terrà a Lucca dal 29 ottobre al 1° novembre negli ultimi anni, coadiuvato dal Comune di Lucca, ha intrapreso un importante percorso di sostenibilità, impegnandosi nella riduzione dei rifiuti, con un’importante svolta che gli è valso il riconoscimento dell’associazione di Ercolini, vincitore del Goldman Environmental Prize 2013, prestigioso premio internazionale ambientale e autore dei libri: «Non bruciamo il futuro» (2014), Rifiuti zero (2018) e «Il bivio: manifesto per la rivoluzione ecologica» (2020).
«Mi complimento con Lucca Comics & Games che sta portando avanti con convinzione un progetto avviato insieme al Comune di Lucca — commenta l’assessore Francesco Raspini — nel 2018 sotto il mio assessorato e mi auguro che altre realtà culturali sposino la stessa filosofia».
«Come amministrazione — sottolinea Valentina Simi assessore all’ambiente e alla transizione ecologica — consideriamo il festival come ad un’importante protagonista capace sensibilizzare migliaia di giovani sulle tematiche ambientali. Stiamo anche lavorando perché l’intera città si trasformi in territorio “ecofriendly”, così da abbattere notevolmente l’impatto della plastica sul nostro territorio».
Tra le diverse iniziative, spicca la collezione di bicchieri ecofriendly (ovvero riutilizzabili e pensati per sostituire i bicchieri usa e getta) ispirati al poster del festival, creato da Paolo Barbieri. Ognuno dei tre bicchieri che integrano la collezione di quelli realizzati nelle passate edizioni e ripropongono dei particolari del manifesto, per celebrare Lucca, la sua storia culturale, artistica e architettonica. L’intera collezione sarà disponibile nei punti ristoro ufficiali del Lucca Comics & Games ubicati al Palazzetto dello Sport, in Cavallerizza e al Polo Fiere. Grazie alla collaborazione di Ristogest (general contractor food and beverage del festival) oltre a mettere a disposizione dei visitatori i bicchieri riutilizzabili, contribuendo così ridurre in modo consistente la produzione di plastica, tutte le stoviglie e il packaging utilizzati nei punti ristoro interni al festival saranno biodegradabili grazie all’utilizzo di piatti, posate e vaschette in polpa di cellulosa, in cartoncino riciclabile e in mater-b, per ridurre al massimo il volume del materiale di scarto e aumentare il riciclo.
Durante il festival si terrà l’incontro «Art, Waste & Tokens – Arte, ambiente & NFT» (29 ottobre ore 10,30; Sala Tobino) con Rossano Ercolini di Zero Waste Italy e il fumettista Lorenzo Ceccotti in arte Lrnz per discutere sul tema della sostenibilità ambientale nella tecnologia NFT (Non Fungible Token): i certificati «di proprietà» su opere digitali che stanno avendo un ampio successo, ma al centro della critica per il forte impatto ambientale. A seguire, all’area perfomance (Chiesa dei Servi) allo stand di Zero Waste, insieme al direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina, verrà lanciato il tema a legato al rispetto dell’ambiente, cui si ispireranno gli artisti ospiti del festival, che ogni anno metto a disposizione la loro arte per beneficenza.
Il festival arriva a questo importante passo dopo una serie di iniziative tese a sensibilizzare ed educare alla giusta differenziazione dei rifiuti, al rispetto dell’ambiente e al risparmio delle risorse come l’acqua potabile.
Già dal 2014 infatti il festival ha attivato una importante riduzione dello spreco della carta, eliminando le migliaia di pagine delle cartelle stampa, che stampava ogni anno, informatizzando al massimo le pratiche interne e i processi di accreditamento alla manifestazione, riducendo al minimo la stampa di centinaia di migliaia di fogli.
Oltre a questo ricordiamo Scarty® (realizzato dalla Com.Ing srl), il progetto scolastico che in 3 anni ha coinvolto le scuole primarie entrando, tramite I bambini, in oltre 3000 famiglie lucchesi, con un gioco sulla raccolta differenziata e incentivando una serie di comportamenti virtuosi da mettere in pratica fra le mura domestiche per partecipare a un grande concorso.
Una vera e propria «gamification urbana», che ha trovato la sua naturale prosecuzione e un nuovo sviluppo con «BluTube: chi porta l’acqua a casa!» (dell’editore Red Glove), progetto di sensibilizzazione all’uso dell’acqua pubblica, che ha coinvolto migliaia di studenti delle scuole primarie del territorio dal 2018 al 2021.
(Fonte Lucca Comics & Games)