Stasera al termine del XVII Forum dell’Informazione cattolica per la custodia del creato che si è tenuto a Bari saranno premiati ricercatori, scienziati, giornalisti e una interprete del cinema italiano, che si sono distinti nella corretta comunicazione ambientale
Sentinelle del creato e dell’ambiente tutto. Stasera al termine del XVII Forum dell’Informazione cattolica per la custodia del creato che si è tenuto a Bari saranno premiati ricercatori, scienziati, giornalisti e una interprete del cinema italiano, che si sono distinti nella corretta comunicazione ambientale.
«Anche ricollegandoci alla giornata nazionale contro la violenza di genere abbiamo deciso di assegnare l’onorificenza per la carriera ad una scienziata di fama internazionale, Maria Cristina Facchini, ricercatrice del Cnr e neopresidente della Società italiana per le scienze del clima − spiega Giuseppe Milano, segretario generale Greenaccord, che ha organizzato l’evento con la Diocesi di Bari Bitonto −. Tra le nostre sentinelle anche Walter Ganapini, unico componente italiano del Comitato scientifico dell’Agenzia europea dell’ambiente, che da anni si spende per la formazione delle più giovani generazioni con la consapevolezza che occorra concorrere alla crescita di nuove sentinelle in una sorta di passaggio intergenerazionale di competenze a difesa della casa comune. E per finire all’attrice Antonella Attili, che nei suoi film e nei suoi monologhi ha dimostrato una particolare sensibilità per i temi ecologici e sociali».
La Attili durante la serata leggerà un frammento della Lettera enciclica «Laudato si’» di papa Francesco. Un brano scelto per sottolineare l’urgenza di una conversione ecologica inclusiva e generativa.
Altri riconoscimenti andranno ai giornalisti Elisabetta Guidobaldi, Antonio Cianciullo e Giorgio Malavasi.
I lavori di sabato è possibile seguirli in diretta streaming sulle pagine Facebook e Youtube di Greenaccord.
«Come Greenaccord siamo molto felici di aver contribuito a questo Forum − sottolinea Milano −. Ora ci aspettano nuove sfide. Raccoglieremo gli input che ci sono arrivati durante queste due giornate, sulle riflessioni sulle comunità energetiche, e parteciperemo alle consultazioni ministeriali sul tema che si apriranno a brevissimo».
R. V. G.