Abbiamo «devastato» il piccolo ciclo neutralizzando l’azione degli alberi
Nell’ambito della Conferenza scientifica multidisciplinare fra ricerca e azione «Dalla Strategia di bioeconomia alla bioeconomia integrata, in armonia con la vita e le leggi della natura» in svolgimento da ieri presso la Società geografica italiana a Roma, e che si concluderà oggi. Elsa Sciancalepore ha posto a Giovanni Damiani, biologo, presidente del Gruppo unitario per le foreste italiane (Gufi) la seguente domanda: «In cosa consiste il piccolo ciclo dell’acqua, completamente ignorato nei bilanci e nelle strategie di conservazione e di gestione, e come lo stesso può migliorare l’attuale crisi climatica?».