Bagno di folla per Meloni a Pordenone, premier tra selfie e strette di mano

213
Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – "Presidente, può fare una dedica al libro?", "presidente, scattiamo una foto?". Bagno di folla per la premier Giorgia Meloni durante la visita alla Fiera Ortogiardino di Pordenone, dopo la firma del patto di coesione tra governo e regione Friuli Venezia Giulia che ha sbloccato circa 190 milioni per 17 interventi strategici da realizzare nel territorio. Tra selfie, strette di mano e parole di incitamento da parte dei suoi sostenitori, la presidente del Consiglio si fa largo a fatica all'interno dei padiglioni che ospitano il salone per la fiera della floricoltura e della vivaistica.  La leader di Fdi si ferma a sfogliare un catalogo di caminetti ("ne vorrei uno per casa mia"). Prima, durante una pausa caffè fuori al Teatro Verdi, aveva scherzato sulla vasta offerta enologica della Regione: "Certo che venire in Friuli Venezia Giulia mentre faccio la quaresima di vino…". A chi la invita a tornare in vacanza nella regione, la presidente risponde che per lei "la parola vacanza è come l'unicorno: una cosa delle favole…". E a una bambina la leader di Fdi ricorda: "Devi sempre studiare". Nel giorno della festa della donna non potevano mancare le mimose, regalatele insieme a un mazzo di rose dal padrone di casa, il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, fratello del ministro Luca Ciriani che insieme al collega Raffaele Fitto e al governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga 'scorta' Meloni tra gli stand. Molti visitatori della Fiera fermano la numero uno di Fratelli d'Italia per scattare una foto. Una ragazza, che si presenta come cantante pop, le lascia un bigliettino da visita: "Ti cercherò su internet", promette Meloni. E alla signora di una certa età poco avvezza agli smartphone che non riesce a premere il tasto della fotocamera per il selfie, Meloni dice sorridendo: "Damme qua, che faccio io". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)