Giorno Unità nazionale, Mattarella: “Le guerre vanno fermate”

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(Adnkronos) – "La crescente e terribile situazione di instabilità caratterizzata da aggressioni sempre più sanguinarie, in Ucraina come in Medio Oriente, minacciano di coinvolgere tutta la comunità internazionale. Queste guerre vanno fermate, affinché si ripristini il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale, a garanzia della vita di ogni popolo". Lo si legge in un passaggio della dichiarazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera che ricorre oggi. Le massime cariche dello Stato si sono recate stamattina all'Altare della Patria, a Roma, per celebrare questa giornata. In piazza erano presenti, oltre al capo dello Stato, la premier Giorgia Meloni, i presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, il presidente della Corte Costituzionale Augusto Barbera e il ministro Difesa Guido Crosetto. "Il 17 marzo celebriamo il 163° anniversario di nascita del nostro Paese, al quale le battaglie che vi fecero seguito in tutto l’arco del Risorgimento avrebbero consentito di essere finalmente unito", si legge nella dichiarazione del presidente della Repubblica che ha sottolineato: "I venti di indipendenza e libertà che attraversarono l'Europa nei secoli scorsi, con le domande di democrazia e giustizia sociale che le hanno accompagnate, hanno trovato nel percorso della integrazione europea la cornice di garanzia". "Oggi – ha aggiunto – siamo di fronte a sfide non dissimili da quelle che vennero affrontate allora". Questa giornata, ha sottolineato il capo dello Stato "riassume i valori di indipendenza, sovranità popolare, libertà, giustizia, pace, coniugati in oltre un secolo e mezzo di percorso impervio e difficile e mirabilmente riassunti nella Costituzione repubblicana. Generazioni generose furono protagoniste del nostro essere Italia, sino a quelle che, senza esitazioni, seppero scegliere la causa della Liberazione nella Seconda guerra mondiale. E, oggi, Costituzione, Inno degli Italiani e Tricolore simboleggiano la Repubblica Italiana". "Più vero sarà l’ideale della nostra unità, più ricco di opportunità sarà l’avvenire del popolo italiano", ha affermato ancora. "Le Istituzioni sono chiamate, per prime, a dare esempio di collaborazione e responsabilità, di unione nel servizio al bene comune", si legge ancora.  "Oggi 17marzo celebriamo il Giorno dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera, fondamenta della nostra identità nazionale. Un giorno per rinnovare il nostro impegno verso un'Italia sempre più unita, per guardare al futuro con fiducia, consapevoli che insieme possiamo superare qualsiasi sfida e liberare le migliori energie della nostra Nazione". Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni, che poi dice: "Viva l’Italia unita, forte e fiera!". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)