Biennale, Bper Banca main sponsor Padiglione Venezia a esposizione arte

166
Tempo di lettura: < 1 minuto

(Adnkronos) – In occasione della 60° Biennale di Venezia, tra le principali e più prestigiose manifestazioni internazionali dedicate all’arte contemporanea, Bper Banca sostiene, in qualità di main sponsor, il Padiglione Venezia che presenta la mostra “Sestante Domestico”. Attraverso i linguaggi della poesia e della pittura, il percorso espositivo esplora la ricerca della propria identità e della propria completezza emotiva e sentimentale, fattori che prescindono da condizioni geografiche o di lingua. “Il Padiglione Venezia presenta un progetto espositivo di alto profilo artistico e di grande valore: sottolineando la dimensione sociale ed emotiva della ricerca dell’identità trasmette valori quali l’inclusione e il rispetto, che in BPER sentiamo centrali e imprescindibili per un percorso di crescita sostenibile e condiviso con i nostri territori”, afferma Serena Morgagni, responsabile della Direzione Communication di BPER Banca. “Crediamo che l’arte e l’espressione creativa possano partecipare attivamente alla costruzione di una cultura orientata all’inclusione e alla riduzione delle disuguaglianze sociali. Supportare Fondaco è un modo per contribuire alla valorizzazione di questi temi centrali in questa edizione dell’Esposizione, intitolata ‘Stranieri Ovunque’”. L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno di BPER per la promozione della cultura, che include molteplici iniziative sul territorio nazionale volte non solo a valorizzare la ricchezza artistica e i talenti del Paese, ma anche a favorire coesione e responsabilità sociale, stimolando riflessioni su tematiche attuali e rilevanti, con una particolare attenzione alle nuove generazioni e alla sostenibilità ambientale. Ne è un esempio La Galleria di BPER Banca, una delle maggiori corporate collection italiane, che valorizza, tutela e rende fruibile il patrimonio artistico e archivistico della Banca, attraverso mostre, iniziative aperte al pubblico, progetti formativi per le scuole e studi di approfondimento. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)