(Adnkronos) – Il Consiglio di Amministrazione di Engineering ha approvato il Piano Strategico di Sostenibilità per gli anni 2024-2026. Per la prima volta vengono definiti obiettivi e target misurabili per tutti i 14 Paesi in cui il Gruppo opera con 70 sedi, rafforzando la centralità delle politiche Esg
nelle strategie aziendali, dopo il crescente impegno degli ultimi anni testimoniato dall’adesione a Open-Es, al Global Compact delle Nazioni Unite, dalla sottoscrizione del Manifesto Imprese per le Persone e la Società, dall’adesione a Valore D e alla Fondazione per la Sostenibilità Digitale. Il Piano di Sostenibilità è parte integrante del processo trasformativo che il Gruppo guidato da Maximo Ibarra sta portando avanti e che ha già generato importanti innovazioni sia nel modello organizzativo che nelle strategie di business. Gli obiettivi stabiliti nel Piano riguardano tutti i principali aspetti organizzativi e operativi del Gruppo. Al riguardo va evidenziata l’accelerazione dell’offerta di soluzioni digitali in grado di abilitare il raggiungimento dei target Esg. Definito anche l’impegno verso una maggiore integrazione dei prìncipi di sostenibilità nelle attività di business, fino a comprendere l’adozione di criteri di green coding per lo sviluppo di software a minore impatto ambientale. “Il Piano di sostenibilità approvato dal Consiglio di Amministrazione – spiega il Ceo di Engineering, Maximo Ibarra – è un passo fondamentale per il Gruppo Engineering, che per la prima volta nella sua storia si dà obiettivi in ambito Esg e traccia un percorso di medio-lungo periodo per essere, insieme con i suoi partner, sempre più resiliente e competitivo sul piano della sostenibilità. Il Piano è parte integrante del nostro percorso trasformativo e non impatterà solo sui modelli organizzativi e di business, ma anche sul nostro modo di portare innovazione per i clienti generando benefici concreti e inclusivi per la società. Oggi le tecnologie di frontiera come l’Intelligenza Artificiale aumentano la nostra capacità di rispondere a sfide importanti per salvaguardare l’ambiente, disegnare ecosistemi economico-sociali più equi e inclusivi, semplificare la vita delle persone. Con questo piano Engineering si pone come l’azienda tech di riferimento per una transizione digitale capace di abilitare e velocizzare una crescita economica e sociale più green e inclusiva”. Il Piano, definito in collaborazione con tutte le funzioni aziendali, ha coinvolto oltre 50 colleghi di diverse funzioni e business unit nel mondo ed è focalizzato su 16 impegni e 34 obiettivi in un arco temporale fino al 2026 per quanto riguarda la sostenibilità sociale e di governance, e fino al 2030 per gli obiettivi di decarbonizzazione. Entrando nel dettaglio del Piano, si evidenzia che: i target ambientali contribuiranno al perseguimento dei più ampi obiettivi fissati nel Decarbonization plan, tra questi la riduzione entro il 2030 del 42% delle emissioni di gas serra di scope 1 e 2 rispetto a quelle del 2022. Tale piano è in corso di valutazione da parte della Science-Based Target initiative (Sbti). Tra gli impegni assunti, entro il 2030 sedi e data center utilizzeranno il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Inoltre, tra i punti qualificanti della nuova strategia rientra l’obiettivo di rendere più green la catena di fornitura del Gruppo. Al riguardo, Engineering si impegna ad accompagnare oltre il 60% dei 250 fornitori con emissioni in linea con la categoria ‘beni e servizi acquistati’ nel fissare al 2029 obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 allineati alla più recente scienza climatica. Nell’ambito dell’assessment del Cdp (ex Carbon Disclosure Project), Engineering si impegna a migliorare la propria valutazione dello Score Cdp Climate Change, al fine di superare la media del settore. Engineering si impegna inoltre ad attuare un programma di interventi di sustainable mobility: entro il 2024 il 100% delle auto di servizio sarà costituito da auto elettriche ed entro l’anno successivo anche la car list aziendale sarà composta per intero da auto elettriche o ibride con emissioni minori di 60gr/CO2. Inoltre, sono previste nuove politiche per i viaggi aziendali e gli spostamenti dei dipendenti che promuovono l’utilizzo di mezzi a minore impatto ambientale: l’obiettivo è ridurre del 25% le emissioni di CO2 legate al pendolarismo e ai viaggi di lavoro dei colleghi. Per quanto riguarda gli aspetti sociali, è stata approvata una strategia volta ad azzerare in Italia entro il 2026 la differenza di retribuzione tra donne e uomini, oggi all’1,8%. Relativamente agli obiettivi di Diversity&Inclusion, l’obiettivo è di aumentare al 22% la presenza di donne nei ruoli di leadership in Italia, attualmente al 17%. Altri target in ambito Hro prevedono che il 50% dei manager del Gruppo svolga attività formative sulla leadership e di incrementare del 20% le circa 1.000 certificazioni professionali/tecnologiche conseguite annualmente dai dipendenti: questi ultimi 2 obiettivi saranno raggiunti con il supporto della It&Management Academy interna. Fondamentale per Engineering anche il miglioramento dell’employee engagement, con l’obiettivo di superare entro il 2026 i valori del benchmark di settore. In merito agli aspetti di governance, nel 2024 Engineering continuerà a sottoporsi ai principali assessment internazionali di sostenibilità quali EcoVadis, uno dei più accreditati riconoscimenti nel rating di sostenibilità. Ulteriori azioni riguardano l’incremento e la diffusione della cultura della sostenibilità verso i dipendenti e gli organi societari. Tra le azioni in programma, fare in modo che almeno il 20% delle riunioni del board prevedano temi Esg all’ordine del giorno; sensibilizzare attraverso i canali di comunicazione aziendali tutta la popolazione del Gruppo su argomenti relativi alla sostenibilità; aggiornare costantemente la sezione del sito istituzionale dedicata ai temi Esg e ai target raggiunti. È stato altresì previsto un piano che dal 2025 prevederà l’inserimento tra gli obiettivi di sostenibilità di un sistema di incentivazione economica del proprio management collegato al raggiungimento di alcuni degli obiettivi Esg. Il Piano Strategico di Sostenibilità non mira solo a definire le linee di indirizzo per migliorare la gestione degli impatti ambientali, sociali e di governance delle attività di Engineering – spiega l’azienda – ma rafforza l’impegno di tutto il Gruppo nel mettere a fattor comune competenze tecnologiche e conoscenze di business, per supportare aziende e amministrazioni in progetti che abbiano impatti importanti sulla protezione dell’ambiente, la salvaguardia delle comunità e sul disegno e creazione di modelli sociali più inclusivi. Tutte sfide già oggi affrontate da Engineering anche attraverso prodotti e soluzioni digitali proprietarie che, impiegando le grandi potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, riescono per esempio a: ottimizzare la gestione idrica dei nostri acquedotti, creando infrastrutture digitali in grado di intercettare e prevenire perdite e malfunzionamenti; incentivare l’uso di energia da fonti rinnovabili attraverso una piattaforma digitale che abilita e permette di gestire l’intero ciclo di vita delle Comunità Energetiche; rendere più accessibili i servizi al cittadino a partire da quelli sanitari grazie alla Piattaforma Nazionale di Telemedicina. L’attuazione del Piano strategico di sostenibilità 2024-26 sarà rendicontata annualmente all’interno del Bilancio di Sostenibilità. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)