1 maggio, Margiotta (Confsal): “Con territorialità azione sindacale più efficace”

181
Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – "La Confsal si presenta a questo primo maggio con la sua nuova struttura, basata sulla diramazione territoriale, un importante cambiamento che amplifica e rende più efficace la nostra mission”. Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale Confsal, intervenendo alla 7ª edizione della giornata del lavoro Confsal, in corso in Piazza del Plebiscito a Napoli.  “Grazie al lavoro dei consigli e delle segreterie provinciali e regionali oggi la nostra voce è più forte ed efficiente – ha spiegato Margiotta – perché è migliorata la conoscenza e la capacità di analisi dei problemi dei territori e così siamo sempre più un sindacato di proposta, perché le proposte valorizzano il principio della forza delle idee, a prescindere da chi le propone”. “Siamo l’unica vera offerta sindacale alternativa al modello della triplice confederale”. "I salari poveri si combattono- continua- con la contrattazione collettiva di qualità, noi lo abbiamo dimostrato con due contratti innovativi che hanno stabilito il salario minimo di 9 euro tabellari nel comparto fatturiero, nel turismo e nel commercio". “Questa è la differenza tra l’agitarsi di altri sindacati e il nostro agire – ha detto il segretario – Noi non siamo ideologici, e se dobbiamo riconoscere che questo governo sta facendo delle cose positive, come il quadro di insieme sinergico tra Pnrr e i fondi di coesione o le assunzioni incentivanti, noi lo facciamo. Il sindacato non va politicizzato, deve sempre lavorare nell’interesse del lavoratore, anche perché se non dialoga con il governo si indebolisce”. "Con il nostro decalogo -sottolinea- forniamo al governo la soluzione per abbattere la piaga delle morti sul lavoro, usando l’avanzo di amministrazione dell’Inail”.“La nostra proposta è un’agenzia unica che coordini vigilanza e prevenzione, da costruire anche con il lavoro di ispettori e consulenti, finanziata usando l’avanzo di amministrazione prodotto dall’Inail alimentato dai contributi di imprese e lavoratori”, ha precisato il segretario. “Prima l’avanzo di amministrazione dell’Inail veniva usato per coprire il debito pubblico e nessuno ne parlava, ma oggi dopo la nostra proposta qualcosa si muove e anche il ministero delle Finanze ha aperto all’utilizzo dell’avanzo, che noi stimiamo in circa un miliardo all’anno da usare per il piano straordinario per la sicurezza”, ha detto Margiotta.  —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)