(Adnkronos) – Dopo il nuovo malore avuto lo scorso venerdì sull'aereo che lo portava a Gallipoli per una esibizione programmata e che ha costretto Fedez ad atterrare per essere ricoverato d'urgenza in ospedale per quella che fortunatamente, come scritto dallo stesso rapper su Instragram per tranquillizzare i suoi fan, si è rivelata una semplice intossicazione alimentare, l'artista ha subito ripreso le sue vacanze al mare insieme ai suoi amici e al suo cane Silvio. Ma dopo la serata di sabato 3 luglio, in cui Fedez si è esibito in console sul palco del Billionarie di Porto Cervo per la sua serata programmata e dove era presente anche Flavio Briatore, il rapper parte subito all'attacco dei giornalisti: "Era da un po' che non facevo questa rubrica. Bentornati alla polemicona del giorno – dice ironicamente su una storia postata sul suo profilo Instragram – Fedez si fa ricoverare in ospedale per AIPA, aveva un concerto sold out a Gallipoli. La sua colpa? Aver avvisato il pubblico che non poteva esserci la sera stessa perché è ricoverato in ospedale''. ''Non si fa, Federico – continua tra le urla scherzose degli amici nascosti dietro di lui – Altra colpa imperdonabile di Federico? Quando lo dimettono dall'ospedale, sentite bene, si permette di andare al mare. Quando vi dimettono dall'ospedale, amici, chiamate un giornalista italiano e chiedete il permesso su dove ca… andare. In allegato per tutti i fact checkers di questa incredibile inchiesta – prosegue il rapper con in mano dei fogli – i miei referti medici con un paio di racchettoni per rilassarsi perché, amici giornalisti, avete veramente lavorato duramente. Tanto, tanto sudore. Sentite anche voi questo odore? – conclude – questo è l'odore di Pulitzer, amici. Continuate così'', conclude Federico. (di Alisa Toaff) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Panoramica sulla Privacy
Questo sito web utilizza i cookie per poter offrire la migliore esperienza possibile ai visitatori. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono specifiche funzioni, come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web, consentendo di aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito trovi più interessanti ed utili.
La pubblicità presente sul sito è fornita da Google AdSense in modalità anonima.
È possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro di questa finestra.
Leggi maggiori informazioni sulla nostra Privacy & Cookie Policy.