Camilla Mancini, la figlia di Roberto vittima di bullismo per una malformazione: “E’ una piaga sociale”

155
Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – Una malformazione al volto, che l'ha portata ad essere vittime di bullismo. Ne parla Camilla Mancini, la figlia dell'ex ct dell'Italia Roberto Mancini nel suo libro 'Sei una farfalla' pubblicato da Mondadori nella collana 'I Grandi'. "Un mese fa è iniziato un nuovo capitolo della mia vita con l'uscita del mio libro: è stata la mia rinascita – scrive in post su 'Instagram' – In 'Sei una farfalla' Celeste affronta temi delicati e importanti, come il bullismo, una ferita che ho conosciuto da bambina. Ho condiviso la mia esperienza non per pubblicità. come qualcuno ha pensato, ma per tendere la mano a chi ancora soffre e dare forza a chi come me, ha vissuto lo stesso dolore. Il bullismo è una piaga sociale, lascia una cicatrice emotiva profondissima e ci sono ragazzi che ancora oggi si tolgono la vita per colpa dei bulli". "Grazie a tutti per l'affetto che mi state dimostrando, è un dono che non mi aspettavo, che custodisco con gratitudine", scrive ancora Camilla. Ieri durante a 'L'Ora solare' su Sat 2000 condotta da Paola Saluzzi, Camilla Mancini ha raccontato che alla nascita "c'è stata una complicanza durante il parto e quindi sono nata con una paralisi facciale che ovviamente ha portato poi ad un'asimmetria al viso perché il lato destro è stato lesionato e quindi ha un movimento ridotto rispetto al lato sinistro. Crescendo all'età di 7 anni sono stata vittima di bullismo a scuola, non sono se per cattiveria o estrema sincerità dei bambini. Per me era un dolore immenso. Cercavo un senso di appartenenza, cercavo la mia identità e penso che fosse uguale a quella di tutti i bambini". Ora "ha l'età di 27 anni sentirmi dire tu sei diversa, è il più bel complimento che mi possano fare. La diversità arricchisce", ha spiegato Camilla Mancini. Durante la trasmissione è stato mandato un video messaggio di Roberto Mancini nel quale si dice "orgoglioso" della figlia: "Volevo dirti che sono felice di avere una figlia come te, della tua intelligenza, e di come sei cresciuta, di quello che stai diventando. Stai vivendo questo momento della tua vita con entusiasmo e determinazione, qualità che non ti è mai mancata. Ogni giorno credo sia un'opportunità di scoprire aspetti nuovi di te stessa e sappi che sono qua per sostenerti sempre in ogni passo della tua vita. Complimenti per il libro che hai scritto, sono orgoglioso di te". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)