Dal 13 al 30 settembre una rassegna dedicata al ruolo degli animali nella storia dell’umanità
«Allegoria della Natura» è il titolo della mostra in programma alla Primo Piano LivinGallery di Lecce a partire dal 13 settembre. Una rassegna interamente dedicata al rapporto, passato e presente, dell’uomo con il mondo naturale, e in particolar modo con gli animali. La prima sezione della mostra, «Bestiarum Vocabulum», è infatti incentrata intorno al bestiario e alla storia della rappresentazione delle specie animali. Il percorso espositivo analizza la tendenza che l’uomo ha sempre avuto di immedesimarsi nelle bestie, di attribuire loro virtù magiche e poteri soprannaturali, affidando all’arte il compito di celebrare questa relazione. In questa prima sezione, gli organizzatori hanno inserito anche opere legate alla tradizione e alle leggende popolari che avevano per protagonisti proprio gli animali, oltre a rappresentazioni che accompagnavano testi sacri libri di altro tipo.
La seconda sezione della mostra, intitolata «Fragile Skin», catapulta invece il visitatore nella rutilante modernità, raccontando un’epoca (quella attuale) in cui è la scienza, e non più l’arte, a in qualche modo il rapporto fra gli umani e gli altri animali. Questa parte della rassegna, infatti, è dedicata alle biotecnologie, alle problematiche di natura etica che il progresso tecnologico porta spesso con sé e alla concezione della vita esasperatamente antropocentrica che la società moderna ha ormai adottato. «Allegoria della Natura» analizza dunque, partendo dal particolare aspetto della relazione con le bestie, il percorso che nei secoli ha allontanato l’uomo dall’ambiente naturale, determinando una serie di fenomeni sociali e antropologici.
Il progetto della mostra è stato curato da Dores Sacquegna, e il percorso espositivo comprende lavori di pittura, fotografia, video, installazione di artisti provenienti dall’Italia, dalla Germania, dalla Francia, dalla California, dal Canada, dall’Ohio, dal Massachussets e dal Venezuela. «Allegoria della Natura» sarà visitabile fino al 30 settembre, dal lunedì al sabato (dalle 17 alle 20, la mattina su appuntamento).
Info:
Tel. 0832/304014
