Sino al 30 aprile sono aperte le iscrizioni alla quinta edizione del festival del cinema sociale indipendente diretto da Roberto Quarta e organizzato dall’Associazione culturale contemporary art addiction
C’è tempo sino al 30 aprile per partecipare alla quinta edizione dell’Ecologico International Film Festival, Festival del Cinema sul rapporto dell’uomo con l’ambiente e la società organizzato dall’Associazione culturale contemporary art addiction, officinema e scirocco in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Nardò, Apulia Film Commission che si terrà in estate in varie località del Salento. Nelle prime quattro edizioni hanno partecipato al Festival circa ottocento opere (film, corti e documentari) provenienti da circa sessanta comuni italiani (oltre cento scuole) e da una ventina di paesi di tutto il mondo.
La mission dell’Eiff, diretto da Roberto Quarta, è di promuovere la presa di coscienza attraverso il cinema sociale per sollecitare il cambiamento culturale e un diverso atteggiamento verso il mondo. Nel corso di questi anni, inoltre, il festival ha coinvolto le scuole attraverso un bando rivolto esclusivamente agli istituti primari e secondari di primo e secondo livello di tutta Italia. Il coinvolgimento delle scuole ha visto un costante incremento in questi anni che testimonia da un lato l’interesse degli studenti verso la produzione di cortometraggi e dall’altro l’attenzione dei giovani ai temi sociali proposti dal festival.
Il concorso è strutturato, infatti, in due categorie (autori e scuole) e in cinque diverse sezioni: ambiente (film che trattano come argomento la natura, il paesaggio, l’energie rinnovabili, la città), società (cultura, economia, valori umani, sfruttamento, ecc.), diversità (differenze culturali, razzismo, povertà, disagio, integrazione, ecc.), confini (convivenza fra popoli, religioni, etnie diverse, guerra, ecc.). Quest’anno inoltre è stata istituita la sezione Nardò cinema dedicata ai film legati al territorio salentino ispirati alle storie e ai luoghi del territorio neretino. Si può partecipare con cortometraggio (massimo 15 minuti), mediometraggio (tra i 16 e i 50 minuti) e lungometraggio (oltre i 51 minuti).
Dallo scorso anno il Premio del festival (una moneta realizzata dall’artista Marco Calogiuri) è intitolato a Juliano Mer Khamis, artista, attore e regista noto per il suo impegno politico e fondatore del Freedom Theatre, ucciso ad aprile da cinque colpi di pistola nel campo profughi di Jenin, dove viveva e lavorava. La giuria sarà composta, anche in questa edizione, da Luigi De Luca (Vice Presidente Apulia Film Commission), Gabriele Russo (Kama Produzioni) e Lori Albanese (giornalista, collaboratrice di numerose testate).
L’Eiff avrà come principale location Nardò, dove il festival è nato e cresciuto, ma alcuni eventi (proiezioni, seminari, mostre d’arte contemporanea, incontri con gli autori, concerti ecc.) si svolgeranno anche in altri luoghi del Salento come l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, in provincia di Lecce.
L’iscrizione è gratuita.
La scheda d’iscrizione e il regolamento sono scaricabili dai siti internet: www.eiff.it o www.ecologicofilmfestival.it. Per informazioni: staff@ecologicofilmfestival.it.
(Fonte Società Cooperativa Coolclub)