Un concerto per piantare nuovi alberi

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Il ricavato di Terravecchia in Folk servirà ad acquistare specie autoctone per potenziare il verde pubblico. L’anno scorso gli incassi furono impiegati per ristrutturare il portale di Palazzo Ducale

Il ricavato di Terravecchia in Folk, la quinta edizione del festival di musica popolare che si terrà a Pietramontecorvino il 26-27 e 28 agosto, sarà utilizzato per acquistare specie arboree e arbustive autoctone da piantare nelle aree verdi urbane del borgo e nelle zone immediatamente adiacenti con lo scopo di assorbire l’anidride carbonica immessa nell’atmosfera. Terravecchia in Folk, dunque, si ripropone non solo come l’evento di «punta» dell’estate petraiola ma anche come manifestazione ecosostenibile. Nel 2010, gli incassi furono impiegati per la ristrutturazione del portale d’ingresso del Palazzo Ducale.

Quest’anno, il tema della tre giorni è lo sviluppo del «Borgo della Musica»: il cuore della cittadella medievale non ospiterà soltanto gli attesissimi concerti di Enzo Avitabile e i Bottari, Bisca, Nando Brusco, Conturband e di tanti altri gruppi, ma si trasformerà in un vero e proprio laboratorio della cultura e della musica popolare con stage gratuiti per imparare a cantare, danzare, costruire piccoli strumenti musicali, apprendere i segreti della tarantella.

Per la sua quinta edizione, il Terravecchia in Folk torna a farsi in tre coniugando tutte le declinazioni del proprio legame con la musica popolare e le sue evoluzioni, dallo ska al dub, dal reggae alla world music, passando per le tradizioni musicali di Puglia, Calabria e Molise. Proprio al Molise è dedicato il gemellaggio con il «Riccia Folk Festival».

Inaugurazione il 26 agosto con un triplo appuntamento: alle 20, le voci e le storie della tradizione popolare calabrese troveranno corpo e anima nel cantastorie Nando Brusco; alle ore 21, il concerto di Coquette Band nel Giardino Pensile; alle 22,30 la Banda Adriatica. Sabato 27 agosto con l’apertura di FOLKinCORSO dedicata a «La tarantella del Gargano» (dalle ore 15 lo stage gratuito a Palazzo Ducale) e alla «Costruzione dei flauti di canna» (dalle ore 15 nei locali della Torre). Alle 20,30, il programma del 27 agosto proseguirà con il concerto itinerante di Conturband, mentre alle 22 e alle 23,30 saranno i Bisca e Tarantula Garganica a far vibrare il borgo di musica e danze. Chiusura in grande stile quella di domenica 28 agosto con «La musica del Vesuvio» (A’ Paranza R’o Lione), il convegno e l’incontro musicale di «Ospitando il Molise», il gemellaggio con il «Riccia Folk Festival» e i suoi Musicanti della Memoria, i Maitunat, il Francesco Loccisano Quartet e il concerto di Enzo Avitabile e i Bottari.

I concerti, così come gli stage di musica, danza e canto sono gratuiti: per le iscrizioni, terravecchiainfolk2@libero.it.

Info: 320.3605381, terravecchiainfolk2@libero.it, www.dauniafelice.it.

(Fonte Comune di Pietramontecorvino)