Ambiente – Ecco quanto spendono le Regioni

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foto di Pina Catino
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Dal 2004 al 2010 si registra un aumento complessivo di spesa ambientale del 5,5 %, per quanto l’andamento sia risultato piuttosto discontinuo, se si considera la crescita di circa mille milioni di Euro dal 2004 al 2006, la discesa di circa 400 milioni nel 2007 fino al picco massimo del 2009 (5.128 milioni di Euro) seguito da un altro calo nel 2010

Il report dell’Istat rende nota la spesa ambientale delle amministrazioni regionali italiane tra il 2004 e il 2010.
Col termine «spesa ambientale» si intende la spesa sostenuta per attività finalizzate alla prevenzione, alla riduzione e all’eliminazione dell’inquinamento e di ogni altra forma di degrado ambientale, nonché la spesa indirizzata all’uso sostenibile delle risorse naturali.
Nel 2010 le amministrazioni regionali hanno speso complessivamente 4.329 milioni di Euro (pari a circa 71,6 Euro per abitante, con un’incidenza sul Pil nazionale dello 0,28%), il 40% dei quali impiegati per attività realizzate direttamente (spese per il personale di servizio, per l’acquisto di beni e servizi…) e il 60% per trasferimenti ad altri operatori, soprattutto enti pubblici, per la produzione di servizi di protezione dell’ambiente o per l’acquisto di beni e servizi ambientali.
Dal 2004 al 2010 si registra un aumento complessivo di spesa ambientale del 5,5 %, per quanto l’andamento sia risultato piuttosto discontinuo, se si considera la crescita di circa mille milioni di Euro dal 2004 al 2006, la discesa di circa 400 milioni nel 2007 fino al picco massimo del 2009 (5.128 milioni di Euro) seguito da un altro calo nel 2010.
A livello territoriale, il 58% della spesa ambientale italiana è da attribuirsi alle sole amministrazioni regionali del Mezzogiorno, dove la maggior parte degli interventi sono stati indirizzati alla gestione delle risorse idriche.
Il restante 42% è stato impiegato nella misura del 16% dalle amministrazioni del Nord-Est, del 14,1% dal Nord-Ovest, dell’11,4% dal centro.
I dati disaggregati evidenziano, per il Mezzogiorno, punte del 78% e 76% per Puglia e Basilicata; per il Nord-Est del 67% e 71% per Trento e Bolzano, mentre per il Nord-Ovest e il Centro si sono registrate quote superiori al 60% in Piemonte, Liguria e Toscana.

Per quello che riguarda i settori di intervento, il 64% della spesa ambientale delle amministrazioni regionali è stato destinato alla protezione dell’ambiente, in particolare in tema di emissioni atmosferiche, scarichi idrici, rifiuti, inquinamento del suolo, perdita di biodiversità, erosione del suolo, salinizzazione ecc.). La spesa per l’uso sostenibile delle risorse naturali ha dunque rappresentato il 36% del totale.