Incendi boschivi – La Forestale tutelerà il patrimonio lombardo

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La firma conferma una collaborazione ormai ventennale che ha portato, tra i vari risultati, ad una diminuzione degli incendi «di grandi dimensioni» e della superficie media percorsa dal fuoco

È stata siglata, nel Centro Operativo Aib del Corpo forestale dello Stato di Curno, in provincia di Bergamo, la convenzione triennale approvata nei giorni scorsi dalla giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore alla protezione civile, polizia locale e sicurezza della Regione, Romano La Russa con il Corpo forestale dello Stato per le attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
I punti più significativi dell’accordo riguardano il monitoraggio del territorio, l’osservazione ed il pattugliamento terrestre, le attività di lotta attiva contro gli incendi boschivi e la gestione delle emergenze (in Lombardia il ruolo di Direttore delle Operazioni di spegnimento degli incendi boschivi, Dos, è affidato dalla Regione proprio al Corpo forestale dello Stato), la gestione sinergica della Sala Operativa della Forestale e della Sala Operativa regionale di protezione civile e le attività legate alla reportistica di tutti i dati riguardanti gli incendi boschivi anche ai fini della perimetrazione delle superfici percorse a livello comunale.
La sigla della convenzione in materia di incendi boschivi testimonia il proseguimento dell’importante collaborazione tra Regione Lombardia e Corpo forestale dello Stato che dura da oltre vent’anni attraverso il reciproco scambio di intese e la condivisione di strategie e procedure operative con il risultato di una costante diminuzione delle superfici boscate percorse dagli incendi.
Alcuni dati: a fronte di un numero di incendi medi annui stabili di circa 320, registrati sia nel decennio 1991-2000 sia nel decennio 2001-2010, la superficie media percorsa da incendio si è ridotta del 33% circa, passando da 13,5 ettari (1991-2000) a 9 ettari (2001-2010). Diminuiti anche gli incendi considerati «di grandi dimensioni» (150-200 ettari).

(Fonte Corpo forestale dello Stato)