In tutto saranno dieci esemplari nell’ambito del progetto Life. Per la gestione di questa specie formato dal Parco un gruppo di volontari
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha rilasciato in natura quattro esemplari di Cervo, operazione prevista dal Progetto Life per la conservazione dei grandi carnivori (Life Ex-Tra) che ha, tra i vari obiettivi, anche quello di consolidare la colonia di questa bellissima specie tornata a popolare i boschi dei Sibillini dal 2005 grazie ad un altro progetto di reintroduzione realizzato dal Parco.
In tutto verranno liberati 10 animali e i rilasci proseguiranno fino alla primavera del 2012; tutti gli animali, provenienti dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, verranno rilasciati nel territorio del Comune di Norcia, nel versante umbro del Parco, al fine di formare un nucleo separato ed indipendente da quello già presente nell’alta valle del Nera.
Scomparso dai Sibillini in tempi storici recenti (gli ultimi segni certi della sua presenza risalgono ai primi anni dell’Ottocento) il Cervo rappresenta un tassello fondamentale nella ricostituzione degli equilibri ecologici e ambientali di questo territorio.
La presenza del Cervo, oltre a impreziosire il patrimonio naturalistico del Parco con uno degli animali più maestosi e suggestivi da osservare in natura, ha una notevole valenza ecologica in quanto questa specie è una delle prede naturali di grandi carnivori come il Lupo. L’espansione della popolazione di Cervo riveste, quindi, grande importanza strategica anche in quanto determinerà, si spera, un’ulteriore e naturale diminuzione delle interferenze dei predatori con le attività zootecniche.
Si è anche tenuto, presso la sede del Parco di Visso, un corso per la formazione dei Tutori del Cervo, gruppo di volontari che potranno prestare aiuto nelle attività di censimento e nelle prossime operazioni di reintroduzione di Cervo nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
(Fonte Parco nazionale dei Monti Sibillini)
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Le foto sono di Maurizio Cardinali