Da giovedì, l’alta pressione delle Azzorre conquisterà anche le regioni meridionali, quindi cieli un po’ ovunque da velati, a localmente coperti, ma soprattutto sereni altrove
Un disastro meteo questa volta si è abbattuto sulle medie e basse regioni adriatiche e poi sulla Calabria ionica e sulla Sicilia orientale. Un vero e proprio vortice ciclonico ha imperversato per tre giorni a partire da lunedì scorso sulle regioni meridionali, spingendosi fino al Libano e ad Israele. Quello che è accaduto da noi ancora una volta allagamenti e frane, di cui una di 2 Km in Basilicata. Da giovedì invece la situazione meteo si è stabilizzata e il Sole è tornato a splendere su quasi tutte le regioni con temperature rientrate nella media stagionale.
Nel resto d’Europa invece un altro uragano, il secondo in meno di due mesi, ha portato morte e distruzione. Cosa accadrà la prossima settimana da noi in Italia, vediamolo insieme.
Le previsioni
Finalmente la nostra amica alta pressione delle Azzorre si è pentita d’averci abbandonati ed è rientrata nel Mediterraneo con una maggiore forza dovuta anche all’alleanza con una componete africana. Questo vorrà dire bel tempo su gran parte delle regioni italiane, ma a partire da martedì per lunedì infatti si prevedono ancora manifestazioni meteo avverse, ma non drammatiche come quelle della scorsa settimana, sulle medie e basse regioni tirreniche, Sicilia compresa.
Al centro e al nord cielo da velato a sereno. Tornano prepotenti le nebbie sulle valli interne e su tutta la Valle Padana. Prudenza perché sono previste brinate estese e strade ghiacciate, soprattutto lungo le valli interne. Martedì ancora tempo incerto sulle estreme regioni meridionali, mentre al centro e al nord ancora nebbia e strade ghiacciate.
Mercoledì da nord est irromperanno venti freddi che faranno abbassare le temperature su gran parte delle regioni adriatiche, i mari dell’alto e medio Adriatico torneranno ad essere mossi. Nonostante il vento le nebbie resisteranno sia al nord sia al centro.
Da giovedì, l’alta pressione delle Azzorre conquisterà anche le regioni meridionali, quindi cieli un po’ ovunque da velati, a localmente coperti, ma soprattutto sereni altrove. Purtroppo la nebbia resisterà ancora al nord e al centro. Venerdì ancora cieli velati o sereni, temperature nella minima ancora in calo e nebbie persistenti che si formeranno anche lungo le valli e i litorali del sud.
Week end generalmente senza piogge, ma con pericolose gelate notturne e nebbie persistenti un po’ ovunque. Quindi prudenza sulle strade. I mari adriatici da poco mossi a mossi, quelli tirrenici da poco mossi a calmi.