Ma per il week end è previsto tempo leggermente perturbato al nord e al centro, decisamente bello sulle regioni meridionali e sulle principali isole
La settimana appena trascorsa è stata una settimana tranquilla fino a giovedì, poi un venerdì tempestoso su gran parte del versante occidentale: dalla Toscana fino alla Calabria, Sardegna inclusa, con temporali, grandinate e nevicate oltre i 1.100 metri. I mari, quelli meridionali, calmi all’inizio della settimana hanno consentito l’arrivo dalle coste dell’Africa settentrionale di altri 5.000 emigranti. Poi a metà settimana con il mare mosso è terminato il flusso migratorio dall’Africa. Il week end è stato così caratterizzato da variabilità estesa e qualche pioggia più consistente sulle estreme regioni meridionali. Un terremoto sviluppatosi al largo delle coste ioniche della Calabria ha gettato nel panico gli abitanti delle province di Crotone e Catanzaro, ma non si è registrato alcun danno a persone e cose. Ora vediamo cosa ci aspetta nella settimana entrante.
Le previsioni
Questa volta veramente via maglioni e soprabiti: entra prepotente in tutto il bacino del Mediterraneo l’Alta Pressione che garantirà fino a venerdì bel tempo quasi ovunque. Le temperature sono previste in deciso aumento, infatti verso mercoledì le massime saranno superiori di 4 o 5 gradi rispetto alla media stagionale. I mari quasi ovunque torneranno calmi o poco mossi. Tuttavia tra lunedì e martedì resisterà un po’ di nuvolosità sulle estreme regioni meridionale con possibili brevi piovaschi. Probabili foschie mattutine lungo le coste e le vallate interne del centro nord Italia.
Per giovedì brevi temporali «estivi» sono previsti nel Veneto e lungo tutta la media e bassa dorsale appenninica. In Sicilia le temperature sfioreranno i +29 gradi. Venerdì ancora alta pressione, tuttavia una certa instabilità si comincerà ad avvertire nel pomeriggio sul versante nord occidentale e successivamente lungo tutta la dorsale appenninica, con altri brevi temporali «estivi».
Per il week end è previsto tempo leggermente perturbato al nord e al centro, decisamente bello sulle regioni meridionali e sulle principali isole. Sulle regioni centrali e meridionali temperature sempre elevate rispetto al periodo.